Ciclismo
Giro d’Italia 2018, cronometro Trento-Rovereto: i possibili distacchi tra gli uomini di classifica
Giorno di riposo che guarda già al futuro. I 34 chilometri a cronometro della 16esima tappa del Giro d’Italia 2018 tra Trento e Rovereto possono segnare in maniera indelebile la corsa rosa. Andiamo a vedere quali potrebbero essere i distacchi tra gli uomini di classifica in vista della giornata di domani, che poi proietterà alle ultime tre frazioni di montagna: solo lì, poi, si chiuderà il Giro.
Il riferimento non può che essere Tom Dumoulin, iridato della specialità. Non solo lo attendiamo come miglior uomo di classifica, ma anche come grande favorito per la conquista del successo finale. Tra i big, alle sue spalle, dovrebbe esserci Chris Froome, la grande incognita di questo Giro. Il ritardo in classifica è pesante ma proprio grazie alla crono potrebbe rimettersi in lotta per il podio recuperando terreno su Pozzovivo e Pinot, sperando poi di ritrovare le sensazioni dello Zoncolan. Il suo ritardo da Dumoulin potrebbe attestarsi tra i 30 e i 45”, anche considerando le condizioni di forma non ottimali del britannico.
Il grande punto di domanda riguarda però Simon Yates. Riuscirà a difendere i 2’11” di vantaggio che ha su Dumoulin? Il britannico della Mitchelton-Scott è difficile da inquadrare, anche perché nell’arco della carriera non è mai andato così forte e questo potrebbe anche portarlo a difendersi alla grande nel confronto con il campione del mondo. In base alle potenziali oscillazioni delle prestazioni di entrambi dovrebbe stare tra il minuto e 30 e i due minuti e 30, anche se è probabile superi i 2′ di distacco: potrebbe essere una sfida nell’ordine dei secondi per decidere chi avrà la Rosa al termine della giornata di domani.
Discorso simile anche per Thibaut Pinot e Domenico Pozzovio, in piena lotta per il podio. Ipotizzando un distacco sempre sui 2′-2’30” da Dumoulin, il francese potrebbe andare leggermente meglio del lucano ma la differenza tra i due potrebbe essere davvero molto poco marcata. Anche perché proprio Pozzovivo sembra più brillante del diretto rivale. Già attardato, Miguel Angel Lopez potrebbe perdere anche 3′ da Dumoulin e scivolare ancora più lontano in classifica.
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gianluca.santo@oasport.it
Foto: Fabio Ferrari – LaPresse – Comunicato Stampa Rcs
