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Giro d’Italia 2018, le condizioni meteo stravolgono la corsa, i big rischiano e nelle prossime tappe…

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La dodicesima tappa del Giro d’Italia 2018, 214 km da Osimo a Imola, sarebbe dovuta essere una frazione sulla carta semplice, visto il percorso quasi interamente pianeggiante. Il finale odierno è stato invece durissimo a causa delle condizioni meteo avverse. A circa 40 km dal traguardo un violento temporale si è abbattuto sulla corsa, con i corridori che hanno dovuto affrontare una pioggia battente, un forte vento laterale e un improvviso calo della temperatura.

In questa situazione complicatissima il gruppo si è spezzato in più parti e diversi uomini di classifica non sono riusciti a restare nelle prime posizioni e hanno perso contatto. Si è formato così un gruppo di attardati in cui erano presenti corridori del calibro di Domenico Pozzovivo, quarto nella generale, il colombiano Miguel Angel Lopez, uno dei grandi favoriti della vigilia, e l’ecuadoregno Richard Carapaz, attuale Maglia Bianca. Per loro fortuna, sono riusciti a rientrare dopo una decina di chilometri, mentre a farne le spese è stato Elia Viviani, tagliato fuori dai giochi per la volata.

Oggi il maltempo ha quindi stravolto la corsa e potrebbe fare altrettanto nelle prossime tappe. Infatti domani, all’arrivo di Nervesa della Battaglia, sono previsti temporali nel pomeriggio e potremmo quindi assistere ad una situazione simile a quella odierna. Meteo avverso anche sabato sullo Zoncolan, una salita già durissima che diventerebbe infernale a causa della pioggia e soprattutto del freddo. Possibili temporali anche nella tappa di domenica, con le discese tecniche nel finale che risulterebbero molto insidiose con l’asfalto bagnato. Le condizioni meteo saranno quindi un altro fattore determinante nella lotta per la Maglia Rosa in questa ultima parte di corsa.

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alessandro.farina@oasport.it

Twitter: @Alefarina18

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Foto: Comunicato stampa RCS – LaPresse – Ferrari

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