Ciclismo
Giro d’Italia 2018, Mauro Vegni: “Chris Froome? Se vince sarà Campione, anche se squalificato. Non l’ho pagato per venire al Giro!”
Mauro Vegni, Direttore del Giro d’Italia 2018 che scatterà venerdì 4 maggio da Gerusalemme, è stato intervistato da Gazzetta dello Sport alla vigilia della Corsa Rosa e si è dilungato soprattutto su Chris Froome, annunciato favorito per la vittoria finale: “Mi auguro che Chris Froome sia alla partenza per fare un grande Giro poi naturalmente le cose potrebbero cambiare in divenire. Vuole venire qui per vincere il terzo Grande Giro consecutivo. Se dovesse succedere qualcosa? Non voglio neanche pensarci perché tradirebbe un po’ quello che è stato il mio pensiero e quello della mia azienda espresso al Presidente della Federazione Mondiale: non accetteremo mai un secondo caso Contador, per noi chiunque vincerà il Giro rimarrà comunque il vincitore. Lappartient si è dimostrato favorevole a questa idea e considerando che i tempi saranno ancora lunghi non credo di dover trovarmi in situazione difficili”.
Molti ritengono che Chris Froome sia stato pagato per partecipare al Giro d’Italia ma Mauro Vegni smentisce le accuse: “Mai trattato con corridori, mai dato soldi direttamente ai corridori per partecipare. Ho un rapporto corretto con le squadre. E’ chiaro che squadre che onorano al meglio il Giro hanno un rimborso spese maggiore rispetto a chi corre il Giro perché deve ma ha la testa altrove“.
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter