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Ciclismo

Giro d’Italia 2018, prime indicazioni per Cassani verso i Mondiali di Innsbruck. Pozzovivo e Formolo utilissimi come alternative tattiche a Nibali?

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Giorno di riposo al Giro d’Italia 2018, tempo di riflessioni per i corridori e anche per gli addetti ai lavori. Davide Cassani, commissario tecnico della nazionale italiana di ciclismo, sta già pensando ai più importanti obiettivi per la squadra azzurra in questa stagione: ovviamente i fari sono puntati tutti verso il Mondiale di Innsbruck, attesissimo, che si disputerà nel mese di settembre. Un percorso iridato durissimo in terra austriaca, un’altimetria tra le più insidiose degli ultimi venti anni: sarà spettacolo assicurato.

Il capitano già designato da mesi sarà sicuramente Vincenzo Nibali: lo Squalo dello Stretto è pronto a puntare tutto sulla prova iridata, il sogno della maglia arcobaleno è più vivo che mai, soprattutto dopo il capolavoro alla Milano – Sanremo. Al fianco del fenomeno siciliano servirà però una squadra pronta a sacrificarsi alla causa, oltre a qualche carta in più da giocare magari a sorpresa.

Qualche ottima indicazione, da sommare purtroppo però a tante controprestazioni, arriva dalla Corsa Rosa. Un corridore su tutti sembra aver raggiunto il picco massimo della carriera all’età di 35 anni: Domenico Pozzovivo. Il lucano della Bahrain-Merida sta dando spettacolo in salita, rimanendo praticamente ogni giorno con i migliori e provando addirittura ad attaccare: è in piena lotta per il podio finale, ma anche nelle corse di un giorno può essere un asso nella manica (lo ricordiamo alla Liegi-Bastogne-Liegi di quest’anno, dove ha chiuso in quinta piazza). Uomo da Doyenne e da percorsi duri è anche Davide Formolo: il giovane corridore della Bora-hansgrohe ha avuto qualche giornata no, ma quando è al 100% su percorsi misti può benissimo dire la sua.

Chi non ha convinto invece sono stati i due uomini della UAE Emirates: Fabio Aru e Diego Ulissi. Il sardo è in netta crisi e non sembra poter risvegliarsi da un giorno all’altro. Il toscano invece sta vivendo un periodo di involuzione dopo un 2017 positivo: serve sbloccarsi in vista del finale di stagione.





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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Comunicato stampa RCS – LaPresse – Ferrari

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