Seguici su

Ciclismo

Giro d’Italia 2018, Simon Yates sempre più padrone. Nessun cedimento neanche sullo Zoncolan, ora è il grande favorito per la vittoria

Pubblicato

il

La salita infernale dello Zoncolan era il test definitivo per Simon Yates in questo Giro d’Italia e lo ha passato con il massimo dei voti. Il britannico si è confermato il padrone della corsa ed è riuscito a domare il Mostro, dimostrando a tutti che può portare la maglia rosa fino a Roma.

Yates ha corso da vero campione oggi, riuscendo a gestirsi al meglio su una salita così brutale. La terza vittoria di tappa non è arrivata per poco e si è dovuto arrendere, dopo un lungo inseguimento, ad un rinato Chris Froome, che lo ha preceduto sul traguardo di sei secondi. Il capitano della Mitchelton-Scott anche oggi era in grandissima forma e lo si è capito fin dalle prime rampe della salita finale. Nel tratto iniziale è stato bravo a restare a ruota e a controllare la situazione. Quando è partito Froome non ha risposto subito, ma ha aumentato gradualmente il ritmo e nell’ultimo chilometro sembrava poter riprendere il connazionale, ma per poco non ci è riuscito. Una prestazione che gli ha permesso di guadagnare su tutti gli altri rivali diretti e in particolare 37 secondi sull’olandese Tom Dumoulin.

Il 25enne di Bury ha quindi consolidato ulteriormente la Maglia Rosa, visto che ora ha un vantaggio in classifica generale di 1’24” su Dumoulin, 1’37” su Domenico Pozzovivo, 1’46” su Thibaut Pinot e 3’10” su Chris Froome. Rispetto a Dumoulin il britannico può perdere terreno a cronometro, ma a Gerusalemme si è comunque difeso molto bene. Inoltre l’eventuale ritardo potrà essere recuperato in salita, come dimostrato fino ad ora. Nella sfida contro il tempo pagherà anche da Froome e potrebbe fare altrettanto negli ultimi tapponi di montagna, ma può amministrare un vantaggio di oltre tre minuti. Sulla carta poi Pozzovivo e Pinot non dovrebbero impensierirlo.

Da questa analisi è chiaro che Yates è ora il grande favorito per la vittoria del Giro d’Italia 2018. In salita va fortissimo, a cronometro sa difendersi, può contare su una grande squadra e soprattutto è nella migliore condizione della sua carriera. Yates possiede quindi tutte le caratteristiche che servono per far incidere il proprio nome sul Trofeo Senza Fine e diventare così il primo corridore britannico a conquistare la Corsa Rosa.

 

CLICCA QUI PER TUTTI GLI ARTICOLI SUL GIRO D’ITALIA

 





 

alessandro.farina@oasport.it

Twitter: @Alefarina18

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Comunicato stampa RCS – LaPresse – D’Alberto

1 Commento

1 Commento

  1. Luca46

    19 Maggio 2018 at 22:56

    Secondo me il grande favorito resta Dumoulin. Pozzovivo può arrivare anche secondo e Froome vedremo. Yates sta andando fortissimo ma temo che settimana prossima sarà fatale per lui.

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità