Giro d’Italia 2018, Tom Dumoulin può prendere la maglia rosa con la cronometro? Oggi l’olandese ha sofferto tanto, forma non eccelsa

Tom Dumoulin non è più il favorito in pectore per la conquista del Giro d’Italia 2018. Il durissimo weekend con lo Zoncolan e il tappone di Sappada ha messo seriamente in difficoltà l’olandese che ora accusa 2’11” di distacco da Simon Yates, letteralmente volato sul Mostro della Carnia e sulle Dolomiti. Il britannico voleva guadagnare secondi preziosi in queste due frazioni di montagna e ci è abbondantemente riuscito minando le certezze della Farfalla di Maastricht che ora deve davvero inventarsi un miracolo nell’ultima settimana per cercare di confermarsi sul trono rosa dopo il sorprendente trionfo dello scorso anno.

Non è finita qui, anzi. Per un semplice motivo. Il capitano della Sunweb ha dalla sua la cronometro di martedì: dopo il giorno di riposo, infatti, sono previsti 34 chilometri tra Trento e Rovereto dove si può ridisegnare la classifica generale. Il Campione del Mondo della specialità dovrà sfruttare un terreno particolarmente congeniale: la tappa sarà completamente pianeggiante, lunghi vialoni dove può spingere rapporti importanti, piazzare lunghe drenate da 60 all’ora che possono fare la differenza. L’obiettivo di Tom Dumoulin è quello di rifilare 2-3 minuti a Simon Yates per poi giocarsi tutto nell’ultimo trittico in salita: è una missione assolutamente alla portata del 27enne che ha nelle gambe la possibilità di infliggere 4-5 secondi al chilometri al suo diretto avversario.

Non sarà semplice e non è assolutamente scontato perché la maglia rosa sta letteralmente volando, avrà la spinta che il simbolo del primato è in grado di garantire e darà davvero l’anima per limitare i danni. Il detentore del Trofeo Senza Fine dovrà dominare la prova contro il tempo proprio come aveva fatto lo scorso anno quando tartassò Nairo Quintana e Vincenzo Nibali per garantirsi delle possibilità di successo finale. Fino a stamattina avremmo detto che sarebbe stato molto semplice ma la tappa di oggi ha messo in mostra un atleta sofferente e in difficoltà, parso affaticato e incapace di reagire alla verve dell’avversario che ha piazzato un colpo micidiale. E se la forma dell’olandese non fosse delle migliori? A quel punto dovrebbe alzare bandiera bianca e accontentarsi di difendere la seconda piazza ma siamo certo che Dumoulin darà ancora tutto sulle strade della Corsa Rosa per firmare una doppietta da antologia.

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