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Golf, European Tour 2018: FRANCESCO MOLINARI, SEI UNICO! Trionfo da sogno nel BMW PGA Championship davanti a Rory McIlroy
Splendido, ineguagliabile, formidabile Francesco Molinari. Il fuoriclasse italiano trionfa nel BMW PGA Championship (montepremi 7 milioni di dollari), torneo incluso nel circuito dell’European Tour 2018, in corso di svolgimento sul percorso par 72 del Wentworth Club nel Surrey, in Inghilterra. L’azzurro è tornato alla vittoria una settimana prima del torneo a lui più caro, l’Open d’Italia, in occasione del quale il 18 settembre 2016 aveva conquistato il suo ultimo successo nel circuito dell’European Tour, e si è confermato il punto di riferimento del movimento italiano del golf, oggi più vivo che mai.
Molinari aveva approcciato l’ultimo round al comando a pari merito con il nordirlandese Rory McIlroy, ma con due birdie alle buche 3 e 4 ha scavato il primo solco, rintuzzando alla 8 il birdie dell’avversario con un altro birdie. Alle buche 9 e 10 McIlroy ha compiuto un duplice passo falso, effettuando due bogey, e per Molinari, ormai in vantaggio di 4 colpi sul più immediato rivale, è iniziata la marcia trionfale. Alla buca 12 sia lui sia il nordirlandese hanno effettuato un birdie, poi uno scatto d’orgoglio di McIlroy lo ha portato a chiudere con due birdie alla 17 e alla 18.
L’azzurro, tuttavia, ha concluso il round in 68 colpi (-4) senza errori (l’ultimo bogey risale alla buca 10 del secondo giro) e ha trionfato con 17 colpi totali sotto il par e due lunghezze di vantaggio su McIlroy, al termine di un duello stellare che ha confermato il talento e la personaità del fuoriclasse torinese, pronto a prendersi la scena nel prossimo weekend con l’Open d’Italia e fra qualche settimana con lo US Open, il secondo Major stagionale.
Sul podio sono saliti anche lo svedese Alex Noren e il danese Lukas Bjerregaard, autore del miglior giro di giornata in 65 colpi (-7) che gli ha consentito di chiudere in terza posizione a quota -14. Ottime anche le prove del thailandese Kiradech Aphibarnrat e del sudafricano Branden Grace, quinti con 13 colpi sotto il par e una lunghezza di vantaggio su un altro sudafricano, Darren Fichardt, settimo a quota -12. Chiudono la top ten gli inglesi Matthew Fitzpatrick e Ross Fisher, il thailandese Thongchai Jaidee e lo spagnolo Rafa Cabrera-Bello, ottavi con 10 colpi sotto il par.
Finale in crescendo anche per Matteo Manassero, autore di una tornata senza sbavature in 68 colpi che gli ha consentito di recuperare 13 posizioni e salire fino al 27° posto a quota -6, mentre Andrea Pavan è 52° con un colpo sotto il par. Nino Bertasio, infine, ha concluso al 60° posto, pagando a caro prezzo il passo falso nel terzo giro che gli ha compromesso le chance di conquistare un piazzamento di prestigio.
mauro.deriso@oasport.it
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Foto di Valerio Origo