Golf, Open d’Italia 2018: tutti gli italiani in gara. Francesco Molinari per proseguire il momento d’oro, attesa per Manassero e Bertasio

Scatta l’Open d’Italia e l’attesa è, di conseguenza, per i giocatori di casa. Saranno in 13 (ma c’è ancora un ultimo invito da assegnare) a sostenere i colori azzurri al Gardagolf Country Club di Soiano del Lago, capeggiati da Francesco Molinari, reduce dal prestigioso trionfo di Wentworth, dove Chicco è riuscito finalmente a portare a casa il torneo più prestigioso del tour europeo, là dove ha sempre brillato ma dove gli era sempre mancato qualcosa per vincere (secondo lo scorso anno).

Molinari, adesso, ci riprova all’Open d’Italia, vinto due anni fa e in cui anche nel 2017 è stato lì a giocarsela fino alla fine. La vittoria del BMW PGA Championship è stata l’ennesima prova dei progressi fatti nelle ultime stagioni da Francesco, frutto del doppio impegno sul tour americano oltre che su quello continentale. Chicco ha mostrato grande freddezza nei momenti chiave, oltre alla capacità di leggere in maniera magistrale il gioco e il momento. Quello che proverà a ripetere anche a Soiano del Lago, nel torneo che lo ha visto vincere nel 2006 e ripetersi nel 2017.

Ma l’attesa all’Open, parte delle Rolex Series e quindi con un field e un montepremi (7 milioni di dollari) ricchissimi, sarà anche per altri due giocatori, Matteo Manassero e Nino Bertasio. È il loro torneo di casa per entrambi. Il veneto è nato praticamente sulla sponda opposta del Lago di Garda e al Gardagolf ha cominciato a giocare a cinque anni e tuttora si allena quando non è impegnato sul tour. “Conosco molto bene il percorso e le sue insidie. Conterà essere molto precisi negli approcci. Sono molto contento di poter giocare l’Open qui“, ha dichiarato Matteo, che spera che l’atmosfera di casa possa portare una ventata di freschezza nella sua stagione e rilanciare il suo percorso di crescita. Discorso simile per Nino, che dal 2017 ha realizzato un notevole salto di qualità.

Oltre a Francesco ci sarà anche Edoardo Molinari, che nelle ultime settimane è sembrato cominciare a superare il momento difficile di inizio stagione (9° al Rocco Forte), mentre ritorna Renato Paratore, dopo aver saltato il Sicilian Open ed essersi fatto rivedere dopo un messo a Wentworth, senza però riuscire a superare il taglio. Per entrambi l’obiettivo è quello di fare bene davanti al proprio pubblico e lasciarsi le difficoltà alle spalle. Ci si aspettano cose positive anche da Andrea Pavan, reduce da ottimi piazzamenti (3° al Trophée Hassan II, 11° al Volvo China Open, 9° al Sicilian Open), così come da Francesco Laporta, che ad Agrigento è stato il migliore italiano, 7°, e Lorenzo Gagli, dopo le buone prestazioni sul Challenge Tour.

Gli italiani presenti all’Open d’Italia 2018

Francesco Molinari
Matteo Manassero
Renato Paratore
Edoardo Molinari
Lorenzo Gagli
Filippo Bergamaschi
Luca Cianchetti
Francesco Laporta
Guido Migliozzi
Jacopo Vecchi Fossa
Enrico Di Nitto
Nino Bertasio
Andrea Pavan

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: Valerio Origo