Seguici su

Senza categoria

Internazionali d’Italia Roma 2018: l’analisi del tabellone maschile. Percorso minato per Rafa Nadal. Che equilibrio nella parte bassa!

Pubblicato

il

Manca pochissimo al via degli Internazionali d’Italia 2018. Il Foro Italico è pronto per accogliere nuovamente i migliori giocatori del mondo. Gli occhi saranno tutti per il campione in carica Rafa Nadal. Lo spagnolo è reduce dall’eliminazione ai quarti di Madrid, costatagli anche la posizione di numero uno del mondo. Sarà ancora lui, però, la prima testa di serie del seeding, per quanto il suo tabellone non sarà così semplice, almeno sulla carta.

Rafa entrerà in scena direttamente al secondo turno, quando troverà il vincente della sfida tra lo spagnolo Fernando Verdasco e l’ostico bosniaco Damir Dzumhur. Una sfida interessante, chiunque vinca, come quella del terzo turno: la testa di serie più vicina è Tomas Berdych, ma il pericolo principale si chiama Denis Shapovalov, che proprio contro Nadal si mise in luce la scorsa estate a Montreal. Poi, sarà la volta dei quarti, dove in rotta di collisione con il signore della terra rossa c’è Dominic Thiem (che incrocerà Fognini-Monfils al secondo turno): l’austriaco sembra l’unico avversario credibile per Rafa, suo giustiziere a Madrid e unico a batterlo sulla terra lo scorso anno, proprio al Foro e proprio ai quarti.

Probabile che sia questo lo scoglio più difficile da superare. Le teste di serie più basse del secondo quarto di tabellone sono Grigor Dimitrov e John Isner, ma la terra rossa non è certamente la superficie più amata dai due. Complicato dire chi uscirà vincitore da una zona di tabellone che comprende anche il giapponese Kei Nishikori, apparso sotto tono a Madrid, e Novak Djokovic, ancora alla ricerca di se stesso. Nole esordirà contro l’ucraino Alexandr Dolgopolov (5-0 i precedenti) per poi trovare un qualificato, ma il primo avversario del serbo sarà la sua testa.

Tutt’altro che facile da interpretare anche la parte bassa del tabellone. È Alexander Zverev il numero 2 del seeding. inserito in una zona con ben tre italiani (Matteo Berrettini, Andreas Seppi, Marco Cecchinato). Le insidie per il tedesco si chiamano Kyle Edmund e Lucas Pouille (terzo turno) oppure Juan Martin Del Potro, potenziale avversario ai quarti, per quanto anche all’argentino non mancano i pericoli (Borna Coric, Pablo Cuevas, Leonardo Mayer e David Goffin, questi ultimi due avversari al primo turno).

Affollato anche l’altro quarto di tabellone, dove ai quarti di finale, sulla carta, dovrebbero sfidarsi Kevin Anderson, apparso in ottima forma a Madrid, e Marin Cilic, che invece in Spagna era assente. In rotta di collisione con il sudafricano c’è lo spagnolo Pablo Carreno Busta, che al secondo turno potrebbe incrociare Stan Wawrinka, al ritorno dopo oltre due mesi di assenza. Lo svizzero, al primo turno, potrà testare la sua condizione contro l’americano Steve Johnson. Cilic, invece, dovrà guardarsi dall’argentino Diego Schwarztman e dai francesi Benoit Paire e Richard Gasquet, avversari al primo turno.

 





 

CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL TENNIS

alessandro.tarallo@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: profilo Twitter US Open 2017

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità