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Internazionali d’Italia Roma 2018, Lorenzo Sonego firma l’impresa! Mannarino piegato in tre set, si vola al secondo turno!
Gli Internazionali d’Italia non potevano cominciare meglio per i colori azzurri. Lorenzo Sonego ha battuto il francese Adrian Mannarino in tre set, 2-6 7-6(4) 6-3. Una gran bella soddisfazione per il piemontese, che supera per la prima volta un turno in un Masters 1000 (alla seconda apparizione), in un 2018 che lo aveva già visto firmare un’impresa del genere al debutto assoluto in uno Slam, gli Australian Open (aveva battuto Robin Haase al primo turno). Sonego ha giocato con personalità, lucidità nei momenti chiave e freddezza quando doveva chiudere il match, contro un avversario ben più esperto di lui (numero 27 del mondo, Sonego è 142), ma scioltosi sotto il sole del Foro Italico di Roma.
Lorenzo era stato già bravissimo a recuperare un inizio davvero negativo. Il primo set era infatti volato via in poco tempo, con un Sonego rigido, teso e di conseguenza falloso. Il saldo dopo il primo parziale parlava infatti di un solo vincente a fronte di ben 12 errori. A Mannarino, che pure ha dovuto annullare una palla break, è bastato quindi mettere la palla in campo (4-3 il bilancio vincenti/errori) per trovarsi avanti 6-2. Ma nel secondo set ecco la scossa: un Sonego più convinto, deciso, che si è messo in moto soprattutto con il dritto, contro un avversario che al contrario è sembrato accontentarsi di scambiare e attendere l’errore dell’italiano.
Sul 2-2 è arrivato pure il break a sancire definitivamente l’ingresso nella partita di Sonego. Poco importa che qualche game più tardi il piemontese sia stato costretto a cedere nuovamente la battuta (4-4): l’azzurro ha continuato a fare il suo gioco, sfruttando il servizio (sopra l’80% di punti vinti con la prima nel secondo e terzo set) e soprattutto il suo dritto, arma con cui ha messo in difficoltà Mannarino. Sonego è stato bravo a salvarsi entrambe le volte in cui ha dovuto servire per rimanere nel set (sul 5-6 ha tenuto la battuta ai vantaggi), poi al tie-break si è esaltato, prendendosi il mini-break nella fase decisiva e chiudendo addirittura con un ace.
Insieme a Sonego si è così svegliato anche il pubblico del Centrale di Roma, divertito dal cuore e dalla grinta del giocatore di casa. Gli errori non sono mancati: Lorenzo ha chiuso il match con un saldo negativo vincenti/errori (22-41), al pari di Mannarino (12-32), il quale con un regalo ha concesso il break nel quarto game del terzo set. L’impresa ha cominciato così a prendere forma: Sonego ha reagito da giocatore navigato, senza tremare nel momento in cui ha visto avvicinarsi sempre di più la vittoria. Sul 4-2 ha annullato con decisione due palle break e nell’ultimo game, quando Mannarino ha provato a metterla sull’esperienza, il braccio dell’azzurro non ha tremato. Allo scoccare delle due ore e diciotto minuti è esplosa la gioia di Sonego, che a 23 anni compiuti da appena due giorni si è tolto la soddisfazione della prima vittoria in un 1000. Non male considerando che appena 10 anni sognava di fare il calciatore nel suo Torino.
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alessandro.tarallo@oasport.it
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Foto: profilo Twitter Internazionali Bnl