Internazionali d’Italia Roma 2018, Marco Cecchinato: che grinta! Batte Cuevas in rimonta e si regala Goffin al secondo turno

Un grande Marco Cecchinato si è qualificato per la prima volta in carriera al secondo turno degli Internazionali d’Italia, superando l’uruguaiano Pablo Cuevas in tre set, 2-6 7-5 6-4. Una prestazione notevole da parte del siciliano, a conferma che il 2018 sembra essere proprio il suo anno, quello della definitiva maturazione, a 25 anni. La stagione sulla terra dell’azzurro è infatti cominciata con la prima vittoria in un 1000, al primo turno di Montecarlo, è proseguita con il primo titolo ATP a Budapest, ed ora è ora giunta al Foro Italico. Un torneo al quale Cecchinato sembrava dover rinunciare fino a qualche giorno fa, quando è stato il forfait di Paolo Lorenzi a regalargli la wild card che apparteneva al senese.

La bella storia di Cecchinato era iniziata oggi come un incubo. Perché nel primo set il siciliano è stato vittima della tensione, che di fronte ad un pubblico come quello presente sul campo Pietrangeli può giocare brutti scherzi. Nei primi due turni di battuta Cecchinato ha subìto altrettanti break, mentre dall’altro lato Cuevas, numero 71 del ranking ATP, non ha avuto problemi. Solo nel finire di set, ormai spalle al muro, il numero 73 del mondo è riuscito a sciogliersi, arrivando ad avere due palle break ma senza sfruttarle (6-2).

Quelle due occasioni non concretizzate, però, sono state abbastanza per mettere in partita sia Cecchinato che il pubblico del Pietrangeli e da qui è cominciato lo show. Il match è cambiato completamente e insieme a questo anche il rovescio dell’italiano, che ha cominciato non solo a tenere lo scambio lungo la diagonale, ma anche ad essere particolarmente efficace con le sue accelerazioni. L’ulteriore iniezione di fiducia è arrivata nel settimo game, quando Cecchinato ha annullato una palla break: la partita si è messa sul piano della grinta e qualche game dopo è stato lui ad avere l’opportunità di break, sotto forma di set point, immediatamente sfruttato (7-5).

L’inerzia è girata completamente nel terzo parziale. Cecchinato è stato perfetto al servizio (5 ace, 83% di prime in campo e 21/25) senza concedere nulla. Lo stesso ha fatto Cuevas: il match si è così giocato su pochissimi scambi e in un’atmosfera da Coppa Davis, in cui ogni punto fatto dal giocatore di casa era accompagnato da un’ovazione. Un clima che ha rischiato di raffreddarsi quando sul 4-3 è sceso un violento ma breve scroscio di pioggia che ha fermato il match per diversi minuti. Una pausa dalla quale è uscito meglio Cecchinato, che nell’ultimo game si è esaltato e a suon di vincenti si è preso il break e il match, durato complessivamente due ore e sei minuti. Al secondo turno lo attende il belga David Goffin.

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: profilo Twitter FIT