Judo, Grand Prix Hohhot 2018: non riesce l’impresa a Giorgia Stangherlin. L’Italia torna a casa senza podi

Giappone da sballo nel Grand Prix 2018 di Hohhot, in Cina, mentre l’Italia resta a secco di podi. Anche l’ultima italiana in gara, Giorgia Stangherlin, è stata costretta ad arrendersi al primo turno nella categoria -78 kg contro la brasiliana Soares, poi terza al termine del torneo, cedendo in un incontro ricco di rimpianti.

Dopo aver costretto la judoka carioca a rimediare due sanzioni, infatti, l’azzurra ha peccato di inesperienza e si è lasciata sorprendere, incappando nell’eliminazione al primo turno. Per l’Italia si chiude così un’edizione del Grand Prix magra di soddisfazioni, anche se il risultato non eccelso non va a scalfire la qualità di un gruppo che agli Europei, appena due settimane fa, ha portato a casa due podi di grande prestigio con Matteo Medves e Antonio Esposito.

Il Giappone, intanto, chiude la competizione con sette successi, incrementando il proprio bottino con le vittorie di Sato, che nella categoria -78 kg ha sconfitto in finale la brasiliana Aguiar, e di Sone, che ha superato la sudcoreana Kim nell’ultimo atto dei +78 kg.

Tripudio per la Mongolia nella categoria +100 kg, con il beniamino di casa Naidan che ha sconfitto in finale il connazionale Ulziibayar, mentre la Corea del Sud ha portato a casa due successi con Gwak, vittorioso nei -90 kg contro il mongolo Gantulga, e Cho, che ha sconfitto il russo Zankishiev nella finale dei -100 kg.

Di seguito, il riepilogo dei podi della terza giornata del Grand Prix di Hohhot 2018:

-90 kg: 1) Gwak (Kor); 2) Gantulga (Mgl); 3) Smink (Ned) e Tselidis (Gre)

-100 kg: 1) Cho (Kor); 2) Zankishiev (Rus); 3) Nishiyama (Jpn) e Dvarby (Swe)

+100 kg: 1) Naidan (Mgl); 2) Ulziibayar (Mgl); 3) Silva (Bra) e Oltiboev (Uzb)

-78 kg: 1) Sato (Jpn); 2) Aguiar (Bra); 3) Soares (Bra) e Camara (Fra)

+78 kg: 1) Sone (Jpn); 2) Kim (Kor); 3) Wang (Chn) e Altheman (Bra)

mauro.deriso@oasport.it

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Foto: IJF