Karate
Karate, Europei 2018: grande Italia nella prima giornata! Martina, Crescenzo e Bottaro in finale per l’oro, cinque azzurri si giocheranno il bronzo
Gli Europei 2018 di karate, in corso di svolgimento a Novi Sad (Serbia), si sono aperti in modo positivo per l’Italia. Nella prima giornata di gara gli azzurri si sono confermati ai vertici in quasi tutte le categorie e sabato tre dei nostri portacolori andranno a caccia della medaglia d’oro, mentre altri cinque saranno in lotta per il bronzo. Andiamo quindi a scoprire nel dettaglio tutti i risultati odierni.
Partiamo dal kata dove Viviana Bottaro vola in finale per il secondo anno consecutivo. La 30enne genovese ha dominato la propria pool, vincendo tutti i match per 5-0. L’azzurra ha sconfitto in successione la francese Alexandra Feracci, la russa Polina Kotlyarova, la bielorussa Maryia Fursava e poi in semifinale la giovane stella turca Dilara Eltemur. Bottaro sabato proverà ad interrompere il dominio della spagnola Sandra Sanchez, vincitrice delle ultime tre edizioni, e conquistare così il primo oro europeo. Al maschile Mattia Busato si è dovuto arrendere in semifinale alla superiorità dello spagnolo Damian Quintero che lo ha sconfitto per 5-0. Il 25enne veneto aveva superato in precedenza il francese Enzo Montarello per 4-1, il macedone Ferri Isic per 5-0 e lo sloveno Peter Fabian per 4-1. Busato si giocherà il bronzo con il tedesco Ilja Smorguner per cercare di salire sul podio per il quarto anno consecutivo. La finale per l’oro sarà un rematch di quella del 2017 con Quintero che affronterà il turco Ali Sofuoglu.
Passiamo quindi al kumite, dove due azzurri si giocheranno l’oro: Michele Martina nei -84 kg e Angelo Crescenzo nei -60 kg. Una finale raggiunta in modo davvero incredibile da Martina, che dopo aver battuto per 5-0 il bielorusso Isakau e per 8-0 il bulgaro Koleshanski, ha affrontato ai quarti l’azero Mamayev ed è stato sconfitto inizialmente per 4-2. I dirigenti italiani hanno però vinto il ricorso perché il punto decisivo dell’avversario era arrivato a tempo scaduto, Martina ha così sconfitto l’azero per 2-1 ed è passato in semifinale. Qui ha superato per 2-0 il portoghese Hernandez e si giocherà così l’oro con il croato Ivan Kvesic. Grande prestazione anche di Crescenzo che ha sconfitto in successione il francese Johan Lopes per hantei, il georgiano David Tkebuchava per 8-0, l’ungherese Andras Kiss per 4-1 e poi in semifinale il russo Evgeny Plakhutin con il medesimo punteggio. Crescenzo affronterà in finale il macedone Emil Pavlov, con la consapevolezza di essere già riuscito a migliore il bronzo ottenuto lo scorso anno.
Sfuma invece il sogno del quinto titolo europeo per Luigi Busà nei -75kg, che viene sconfitto in semifinale dall’azero Rafael Aghayev, che ha trovato per primo l’attacco (1-1). In precedenza il 30enne siciliano aveva battuto il montenegrino Stefan Gojcevic per hantei (0-0), l’inglese Joe Kellaway per 3-0 e poi lo spagnolo Rodrigo Ibanez Saenz-Torre per 4-1. Busà si giocherà quindi la medaglia di bronzo con il lettone Ruslans Sadikovs. La finale sarà invece tra Aghayev e l’ungherese Gabor Harspataki. Lotterà per il bronzo anche Luca Maresca nei -67 kg. L’azzurro dopo aver dopo aver superato lo scozzese Adam El Shafei (8-0), il croato Luka Kondic (7-1) e il lettone Nikolajs Bodrovs (4-1) è stata sconfitto ai quarti dal turco Burak Uygu, che ha realizzato il primo attacco (2-2). Il passaggio in finale di quest’ultimo, dove sfiderà il serbo Stefan Joksic, ha permesso a Maresca di accedere ai ripescaggi, in cui ha sconfitto il belga Jess Rosiello per 2-1 e affronterà in finale per il bronzo l’ungherese Martial Tadissi. Delusione invece per Simone Marino nei +84 kg, che viene eliminato al primo incontro dall’estone Paabo (1-0). La finale per l’oro sarà tra il bosniaco Ivan Klepic e l’azero Shahin Atamov.
Nel settore femminile sono due le azzurre in lotta per il bronzo: Sara Cardin nei -55 kg e Silvia Semeraro nei -68 kg. Cardin si è dovuta arrendere in semifinale all’ucraina Anzhelika Terliuga, che l’ha sconfitta in rimonta per 3-2. In precedenza la veterana azzurra aveva sconfitto l’ungherese Reka Molnar per 4-0, la lettone Liene Prikaza (1-1, ha messo a segno il primo punto) e la spagnola Carlota Fernandez Osorio per 4-0. Cardin proverà a salire sul podio nella sfida con la tedesca Jana Bitsch. La finale sarà invece tra Terliuga e la croata Alesandra Hasani. Anche Silvia Semeraro è uscita in semifinale, sconfitta per 1-0 dalla svizzera Elena Quirici, mentre in precedenza aveva battuto la montenegrina Marina Rakovic per hantei, la gallese Kerrie Griffin (3-1) e la francese Alizee Agier (3-0). Semeraro si giocherà il bronzo con la spagnola Cristina Vizcaino, mentre in finale Quirici affronterà l’azera Irina Zaretska. Nei -50 kg Anna Maria Damolideo viene sconfitta al primo incontro dalla serba Milivojcevic (3-1), la finale vedrà opposte l’austriaca Plank e la turca Ozcelik. Stessa storia nei -61 kg per Laura Pasqua, sconfitta all’esordio dalla turca Coban (3-0), si giocheranno l’oro l’ucraina Serogina e la francese Ignace. Infine nei +68 kg Clio Ferracuti viene eliminata al secondo turno con la serba Vicovac (2-0), in finale si affronteranno la greca Chatziliadou e la francese Florentin.
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alessandro.farina@oasport.it
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Foto: Fijlkam