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MotoGP, Pagelle GP Francia 2018: Marc Marquez impeccabile, Petrucci e Rossi ottimi, male Vinales, dietro la lavagna Dovizioso, Zarco e Iannone

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Anche il Gran Premio di Francia della MotoGP non ci ha certo fatto annoiare. Errori, cadute, tanti spunti e conferme, come che Marc Marquez ha ribadito di essere l’uomo da battere, ma che non è una impresa semplice per nessuno, tanto che Andrea Dovizioso e Johann Zarco spingono troppo e cadono. Male la Yamaha nel suo complesso, con un Valentino Rossi davvero stoico con un podio insperato. Andiamo, quindi, a dare le pagelle ai protagonisti della gara di Le Mans.

PAGELLE GP FRANCIA 2018

MARC MARQUEZ VOTO 10. Che dire? Quest’anno non ce n’è per nessuno. Se non fa disastri come in Argentina, lo spagnolo può vincere ogni gara, e lo sta facendo. Dopo Austin e Jerez centra la tripletta in fatto di successi con la solita dimostrazione di superiorità, sua e della moto. Il titolo 2018, anche se non siamo nemmeno a giugno, è già nelle sue tasche.

DANILO PETRUCCI VOTO 8.5. Un fine settimana davvero sugli scudi per il ternano. Dopo il terzo posto in qualifica riesce anche a fare meglio, centrando la piazza d’onore, secondo solamente allo scatenato Marquez. Approfitta dei capitomboli di Dovizioso e Zarco e si tiene lontano dai guai, gestendo la sua Ducati con grande sapienza. 20 punti dei quali aveva bisogno soprattutto a livello di morale.

VALENTINO ROSSI VOTO 8. Mezzo voto in più solamente per il livello attuale della sua Yamaha. La moto di Iwata è distante anni luce rispetto a Ducati e, soprattutto, Honda, ma nonostante ciò il “Dottore” riesce ad issarla sul podio, con una gara al di sopra delle aspettative. Rifila 18 secondi al compagno di scuderia, dato davvero eclatante.

JACK MILLER VOTO 7.5. L’australiano è la sorpresa di giornata. Porta la seconda Ducati Pramac a un secondo dal podio dopo una prova senza errori e molto ben ragionata. Boccata d’ossigeno.

DANI PEDROSA VOTO 6.5. Anche per lui mezzo voto in regalo, per il dolore che lo attanaglia ancora a livello di polso. Lo spagnolo risale dalla pancia del gruppo ed arriva quinto con una Honda che oggi lo poteva portare facilmente sul podio.

JORGE LORENZO VOTO 5.5. Ancora una volta guida la gara per diversi giri, salvo poi sciogliersi. Chiude sesto a 10 secondi da Marquez ma, quantomeno, stavolta porta la sua moto al traguardo.

MAVERICK VINALES VOTO 4.5. La settima posizione è un vero caso. Senza le cadute di chi lo precedeva avrebbe fatto fatica ad entrare nella top 10, con una M1 che oggi era in mare aperto. Mai in corsa e subito nelle retrovie e, come se non bastasse, becca una “paga” incredibile da Rossi. Che fine ha fatto quel pilota che aveva impattato in Yamaha con due vittorie consecutive nel 2017?

ANDREA IANNONE VOTO 4. Dopo diverse buone prove torna il “combinaguai” che abbiamo visto troppe volte in questi ultimi anni. Chiude la sua gara dopo appena sei curve. Peccato!

ANDREA DOVIZIOSO VOTO 4.5.Errore pesantissimo sia a livello di gara che, soprattutto, di Mondiale. Il romagnolo compie un passo falso non da lui, spingendo, sorpassando Lorenzo e finendo rovinosamente nella ghiaia di curva 6. Come a Jerez poteva concludere (come minimo) secondo perchè il passo era notevole. Ora la stagione è quasi scappata..

JOHANN ZARCO VOTO 4.5. Aveva voglia di spaccare il mondo davanti al suo pubblico. Le possibilità che combinasse una frittata, o omelette visto che eravamo in Francia, erano elevate. Previsioni azzeccate. Curva 6 è stato il suo capolinea.

FRANCO MORBIDELLI VOTO 6. Tre punti conquistati con un 13esimo posto finale che fa ben sperare.

 


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alessandro.passanti@oasport.it

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