MotoGP, Yamaha non all’altezza di Valentino Rossi! Moto inguidabile, il Mondiale è già un’utopia

Valentino Rossi è in crisi in questo avvio di Mondiale MotoGP, il Dottore sta avendo delle difficoltà importanti con la sua Yamaha, questa moto non è all’altezza della situazione e lottare per il Mondiale sembra una vera e propria utopia. Il centauro di Tavullia ha sì concluso al quinto posto il GP di Spagna ma a causa dell’incidente che ha coinvolto Jorge Lorenzo, Andrea Dovizioso e Dani Pedrosa senza dimenticarsi delle cadute di Alex Rins e Cal Crutchlow. Il 39enne non è mai riuscito a lottare per un piazzamento importante, ha sudato per tutta la gara e ha sofferto allo sfinimento.

Questo non è il vero Valentino Rossi ma le sue responsabilità sono davvero limitate: è la Yamaha che fatica a girare, che non riesce a esprimersi al meglio, che paga dazio nei confronti di una Honda dominante, di un’ottima Ducati e anche di una positiva Suzuki. Urge trovare dei correttivi importanti ma la situazione è davvero drammatica per l’icona della scuderia dei tre diapason che non riesce purtroppo a trovare il bandolo della matassa per lottare con i suoi storici avversari. I test di domani a Jerez de la Frontera potrebbero aiutarlo a capire i problemi del suo mezzo e a trovare delle migliorie in vista del futuro ma serve subito un’inversione di rotta, già a partire da Le Mans per poi lanciarsi verso l’amato Mugello.

Il distacco da Marc Marquez è già importante, 30 punti dal leader della classifica generale dopo appena quattro gare sono davvero un’esagerazione anche perché i risultati in pista del Dottore non sono purtroppo all’altezza della situazione: terzo posto in Qatar ma poi la caduta in Argentina per colpa di Marquez, il quarto posto negli USA senza mai essere competitivo per il podio e la quinta piazza odierna dovuta più agli errori altrui che a meriti propri. La moto sembra inguidabile, non vince da 14 gare (e fatica anche con Maverick Vinales, va bene soltanto Johann Zarco che monta in sella a una non ufficiale), ha dei problemi quando le temperature si alzano, in percorrenza stenta a decollare, anche il motore non è dei migliori. La sensazione è che Valentino Rossi provi a tirare fuori il coniglio dal cilindro ma purtroppo non riesce a fare la magia. Succederà il miracolo nelle prossime settimane? Per il momento il Mondiale è un’utopia ma con il Dottore di mezzo mai dire mai.

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