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NBA 2018: LeBron James trascina Cleveland. Boston battuta 109-99: si va a gara-7!

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La finale della Eastern Conference sarà decisa domenica notte in gara-7. Nel sesto episodio della serie i Cleveland Cavaliers hanno battuto i Boston Celtics per 109-99 rimandando ogni discorso all’ultima partita, in programma al TD Garden. È stato inevitabilmente LeBron James il protagonista assoluto della serata, chiusa con 46 punti, 11 rimbalzi e 9 assist, passando quasi tutti i minuti sul parquet (46 minuti). Il Re, spalle al muro, ha tirato fuori il meglio di sé, come sempre gli accade nei cosiddetti elimination game (specie contro Boston), le partite senza domani, aggiornando di un punto il suo precedente record (stabilito proprio contro i Celtics nel 2012 con i Miami Heat).

Ma quella di Cleveland è stata una vittoria di squadra, perché se è vero che a risaltare è il bottino di James, è stato altrettanto fondamentale il contributo degli altri, soprattutto di George Hill (20 punti) e Jeff Green (14 punti). Il tutto in una partita in cui i Cavs hanno dovuto fare a meno di Kevin Love, che nel primo quarto ha dovuto abbandonare la partita per un colpo alla testa subito da Jayson Tatum. L’energia e l’intensità messe in campo da Cleveland (9 stoppate a referto), però, sono state impareggiabili per Boston, che dopo un ottimo primo quarto (15 punti per Jaylen Brown) ha perso inesorabilmente terreno di fronte al parziale di 20-3 messo in piedi dai padroni di casa nel secondo periodo (da 24-30 a 44-33).

LeBron non è stato costretto a strafare particolarmente, ma anzi, ha atteso che la partita arrivasse da lui, pensando prima di tutto a lavorare per i compagni. Quando ha dovuto innestare le marce più alte, però, si è fatto sentire, segnando in tutte le salse e mostrando il solito senso di onnipotenza cestistica. Come quando, a pochi minuti dalla fine, ha ricacciato definitivamente indietro i Celtics con due triple consecutive in step back. Boston, infatti, non ha mai perso contatto, riuscendo ad affacciarsi sotto la doppia cifra di svantaggio all’inizio dell’ultima frazione (senza però mai superare la barriera del -7), prima che le speranze sbattessero contro King James.

A Boston non sono bastati i 28 di Terry Rozier e i 27 di Jaylen Brown, come al solito generosissimi, così come i 15 di Jayson Tatum. È mancato Al Horford, ben disinnescato dalla difesa di Cleveland e tenuto a soli 6 punti segnati.

Ogni discorso è quindi rimandato a domenica, quando si deciderà la serie e quindi la finalista della Eastern Conference. Boston non ha mai perso in casa in questa postseason ma gara-7 è un’altra storia. Soprattutto quando in campo c’è LeBron James, dal 2012 sempre presente in finale NBA.

 

 





 

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: Jamie Lamor Thompson / Shutterstock.com

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