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Pattinaggio artistico a rotelle, International German Cup 2018: Letizia Ghiroldi incanta Friburgo. Alessandro Amadesi conquista il secondo posto

Pubblicato

7 anni fa

14 Maggio 2018

Dopo una maratona sportiva di ben tredici ore si è conclusa sabato presso Il centro sportivo Freiburger Turnerschaft von 1844 di Friburgo (Germania) L‘International German Cup 2018, storico appuntamento internazionale di pattinaggio artistico a rotelle. Nella rassegna, interamente valutata per la specialità del libero con il nuovo sistema di punteggio Rollart (in vigore in modo definitivo dal prossimo anno), la nazionale italiana ha ben figurato collezionando, tra gli esercizi obbligatori e il libero, ben 22 medaglie.

Per quanto concerne la massima categoria, in campo femminile l’atleta bresciana Letizia Ghiroldi ha confermato la prima posizione ottenuta nel primo segmento di gara pattinando un programma libero senza commettere sbavature di rilievo. Dopo un inizio incerto, caratterizzato da un errore sull’arrivo del triplo flip (chiamato degradato dal pannelo tecnico), l’azzurra ha atterrato correttamente la combinazione triplo toeloop/ritt/thoren/triplo salchow e il triplo toeloop singolo, eseguendo una bella sequenza di passi chiamata di livello tre con un buona qualità di esecuzione, oltre che la combinazione doppio axel/ritt/thoren/triplo salchow e le trottole. La pattinatrice è riuscita così a blindare il primo posto con un punteggio nel segmento di 106,09 (66,09 per gli elementi tecnici; 40,00 nelle componenti del programma) per un totale di 169.18. A distanza siderale ha difeso la seconda posizione ottenuta dopo lo short con il totale di 145.32 l’atleta spagnola Carla Escrich Solè davanti all’azzurra Francesca Neri (quinta dopo lo short), in terza posizione finale con 121.38. A soli quattro centesimi di punto si è classificata al quarto posto Micol Zangoli (121,34).

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Nella categoria individuale maschile Alessandro Amadesi, terzo dopo lo short, ha recuperato una posizione in rimonta conquistando la seconda piazza finale con 204.99 punti totali. Il pattinatore bolognese, atleta con il miglior riscontro sul punteggio tecnico, ha pattinato un buon programma libero aperto con le due combinazioni triplo flip/triplo toeloop e triplo flip/ritt/triplo rittberger, eseguendo tra gli altri elementi anche un buon triplo rittberger, premiato dalla giuria con un QOE (Qualità di esecuzione) positivo. Il buon riscontro sugli elementi tecnici non è però bastato all’azzurro per rimontare lo spagnolo Pere Marsinyach Torrico, il quale si è imposto sugli avversari grazie a un programma da 140,90, particolarmente curato sotto il profilo delle componenti del programma (52, 49) per un totale di 209,87. Qualche sbavatura di troppo nel programma libero ha fatto scivolare Sergio Canalez Rodriguez in terza posizione con 183,35 punti, dopo aver conquistato la vetta nel primo segmento. Tra gli altri azzurri in gara si sono piazzati al settimo e all’ottavo posto Alberto Maffei (165,01) e Marco Giustino (159,83).

Ottimi risultati dei pattinatori azzurri anche in categoria Junior con il secondo posto di Clarissa Bellagamba (119,52) alla spalle della brasiliana Bruna Wurts (prima classificata con 137,93) e davanti la spagnola Nadia Iglesias De Salvador (108,50). In categoria maschile trionfo per il portoghese Diogo Craveiro (153,03) davanti ai nostri atleti azzurri Donato Mariano Marziliano (151,11) e Lorenzo Neri (149,85). I successi azzurri non sono mancati neanche nelle categorie giovanili con la bellissima prestazione in entrambi i segmenti di Giada Luppi ed Edoardo Parasi (entrambi vincitori nella categoria cadetti delle rispettive categorie). Tripletta azzurra nel jeunesse femminile con Yene Corinna Soro (prima classifcata), Viola Peroni (seconda classifcata) e Rebecca Vizzoni (terza classifcata), terzo posto in categoria maschile per Giorgio Casella.