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Roland Garros 2018: Marco Cecchinato e Deborah Chiesa agli opposti. Una rimonta e uno psicodramma

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La pioggia ha interrotto in serata il programma della prima vera giornata per quanto riguarda il Roland Garros 2018, secondo Grand Slam stagionale per quanto riguarda il tennis. Tanti azzurri in campo oggi: vittorie per Camila Giorgi e Marco Cecchinato, sconfitte per Andreas Seppi e Deborah Chiesa, match interrotti per Simone Bolelli (a caccia di un’impresa proibitiva con Rafael Nadal) e Thomas Fabbiano. L’attenzione va riposta su due nomi in particolare: quello di Cecchinato e Chiesa, due facce di una stessa medaglia per il Bel Paese.

La prima volta non si scorda mai, ancor più bella è se arriva nel modo in cui se l’è aggiudicata il siciliano. Pazzesca rimonta per Cecchinato che coglie la prima vittoria in carriera in uno Slam battendo in cinque set (2-6 6-7 7-5 6-2 10-8 dopo tre ore e quarantaquattro minuti di gioco) il rumeno Marius Copil. Solita partita con tanta grinta per l’azzurro: nonostante il morale basso dopo le prime due frazioni, ha saputo reagire, annullare pericolose palle break e ripartire più forte di prima. Clamoroso è stato il quinto set, come di consueto senza tiebreak: strappato il servizio al 17mo gioco e chiusura in bellezza. Si regala un secondo turno con il Lucky Looser Marco Trungelliti: partita tutt’altro che impossibile.

La faccia triste purtroppo è quella di Deborah Chiesa, al debutto in un main draw di uno Slam. La giovane azzurra, che ha agguantato il pass alla grande nelle qualificazioni, parte fortissimo contro l’elvetica Belinda Bencic, ex top-10 della classifica WTA. Dopo il successo nettissimo nel primo set arriva una battaglia estrema nella seconda frazione. Nel decimo game la svolta: 5-4, tre match point consecutivi per Chiesa sul servizio di Bencic. Tutti annullati. Ne arrivano altri due, niente da fare. Si va al tiebreak e l’esperienza di Bencic la fa da padrona. Un vero e proprio psicodramma che si protrae anche nel terzo set: per ben tre volte l’azzurra è avanti di un break, salva diversi match point ma alla fine si arrende all’elvetica per 7-5.

Foto: Twitter Federtennis

 

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