Roland Garros 2018: tocca finalmente a Simona Halep, che sfida per Dominic Thiem. In campo Cecchinato e Berrettini, buona chance per Giorgi

Altra giornata ricca al Roland Garros. Finalmente comincerà il secondo turno ma il maltempo ha condizionato anche la giornata di ieri, per cui ci sono ancora partite di primo turno da completare. Una, addirittura, deve ancora iniziare, ovvero quella di Simona Halep, numero 1 del mondo e prima testa di serie del seeding, che oggi debutterà finalmente affrontando Alison Riske. L’americana è reduce dalla finale a Norimberga, ma non ha lo spessore e il tennis per mettere in difficoltà la romena.

Sul campo centrale, poi, toccherà a Caroline Wozniacki. Il suo sarà un match di secondo turno, contro la spagnola Georgina Garcia Perez. Se è vero che il rosso non è la superficie preferita della danese, l’avversaria di oggi non dovrebbe comunque rappresentare un ostacolo arduo da superare. Oggi scenderà in campo anche Elina Svitolina, favorita per il titolo insieme ad Halep, che giocherà contro la slovacca Viktoria Kuzmova, che al primo turno ha eliminato Francesca Schiavone. E poi ancora Petra Kvitova, opposta alla spagnola Lara Arruabarrena, e la giapponese Naomi Osaka, contro la kazaka Zarina Diyas. Molto interessanti, poi, i match tra Maria Sakkari e Carla Suarez Navarro e tra Ekaterina Makarova e Barbora Strycova.

Passando ai maschietti, invece, oggi è il giorno di Novak Djokovic. Dopo aver ben impressionato a Roma, il serbo si presenta a Parigi con il desiderio di far bene. Il brasiliano Rogerio Dutra Silva è stato un buon test al primo turno per riprendere confidenza con i campi francesi e lo stesso si può dire dello spagnolo Jaume Munar, che al primo turno ha eliminato il connazionale David Ferrer. Sfida intrigante sul campo centrale tra Kei Nishikori e Benoit Paire, mentre non dovrebbero avere problemi David Goffin (contro Corentin Moutet) e Lucas Pouille (contro Cameron Norrie).

I due match più interessanti in campo maschile sono sul campo 18. Il primo vedrà il bulgaro Grigor Dimitrov vedersela con l’americano Jared Donaldson. La terra non è l’habitat naturale del numero cinque del mondo, che di fatto rischia ad ogni turno. Potrà essere così contro la freschezza del giovane statunitense. Parlando di giovani, però, allora ecco che spunta il greco Stefanos Tsitsipas, che sarà un test duro per Dominic Thiem. L’austriaco è certamente favorito, ma l’ellenico ha le carte in regola per metterlo in difficoltà, oltre alla sfrontatezza, già evidenziata al Foro contro Del Potro.

Capitolo italiani. Oggi torna in campo Marco Cecchinato, che si misurerà con l’argentino Marco Trungelliti, ovvero il protagonista di questi primi giorni. La sua storia è su tutti i giornali: domenica si è messo in macchina e ha guidato da Barcellona fino a Parigi per firmare come lucky loser e il giorno dopo ha pure vinto, battendo Bernard Tomic. L’argentino può quindi già ritenersi soddisfatto del suo Roland Garros, motivo per cui sarà un avversario insidioso per Cecchinato. Anche Matteo Berrettini, per la prima volta al secondo turno in uno Slam, dovrà sudare, perché di fronte avrà il lettone Ernests Gulbis: un “cavallo pazzo”, uno capace di tutto e nella giornata giusta in grado di battere anche un top-10. Chiude il programma degli azzurri, invece, Camila Giorgi, unica sopravvissuta tra le ragazze, ha una grossa chance, giocando da favorita contro la colombiana Mariana Duque-Mariño.

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: Gabriel Mitrache / Shutterstock.com