Scherma, Coppa del Mondo 2018: a Shanghai e Madrid l’ultima di fioretto e sciabola maschile

Sarà come sempre un’estate ricca di grandi appuntamenti per la scherma con gli Europei in Serbia a Novi Sad e i Mondiali in Cina a Wuxi, ma prima di pensare a queste avvenimenti c’è da chiudere una stagione di Coppa del Mondo e proprio questo fine settimana si mette la parola fine su quella di fioretto (uomini e donne) e sciabola (uomini).

A Shanghai si terrà l’ultimo Grand Prix di fioretto e l’Italia arriva con stati d’animo contrastanti. Al maschile la tappa di San Pietroburgo ha messo ancora in luce Alessio Foconi, al quarto podio stagionale (secondo in Russia) e soprattutto una buonissima prestazione di squadra, con anche Andrea Cassarà che ha sfiorato il podio con l’eliminazione ai quarti di finale. Sarà una gara importante quella di Shanghai anche per Daniele Garozzo, numero uno del ranking, che vuole arrivare al meglio ad Europei e Mondiali dove difende un oro ed un bronzo individuale.

Discorso diverso, invece, per le donne dove il podio manca addirittura da due prove. Un digiuno insolito per una squadra che ha sempre portato vittorie ed ottimi risultati. Ci si aspetta una reazione importante in particolare da due atlete, Alice Volpi ed Arianna Errigo. La toscana ha vissuto una stagione altalenante con la vittoria di Algeri ma anche con eliminazioni nei primi turni; mentre la monzese sta vivendo probabilmente il momento più difficile della sua carriera, con due uscite consecutive al primo turno, che hanno sicuramente minato le sicurezza di una delle migliori fiorettiste al mondo.

Da Mosca a Madrid nel giro di una settimana. Sarà la capitale spagnola a chiudere la stagione della sciabola maschile e l’Italia è reduce dal secondo posto conquistato sulle pedane russe da Luca Curatoli. Il campano è in ottima forma e punta alla prima vittoria azzurra stagionale in questa arma, visto che solo lui ed Enrico Berrè sono riusciti a salire sul podio. Domenica ci sarà la prova a squadre con il quartetto composto da Curatoli, Berrè, Samele e Montano che vuole riscattare il quinto posto di Varsavia che ha interrotto una striscia di 12 piazzamenti sul podio consecutivi. La sfida alla fortissima Corea del Sud è lanciata.

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Foto: Augusto Bizzi/Federscherma