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Tennis, ATP Monaco 2018: si ferma contro Marton Fucsovics la corsa di Marco Cecchinato

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Da un set point non concretizzato alla resa in due partite: queste le sliding doors che portano Marco Cecchinato alla sconfitta contro il NextGen magiaro Marton Fucsovics nel secondo turno del toreno ATP di Monaco di Baviera. Il tennista ungherese si impone con il punteggio di 7-6 (5) 6-1 in un’ora e mezza di gioco.

A decidere la sfida, l’epilogo del primo set, nel quale l’azzurro parte molto bene, portandosi sul 3-0 non pesante in avvio. Il magiaro non si disunisce e trova il controbreak, riportando in equilibrio la contesa sul 3-3. Il magiaro prova anche lo strappo salendo 5-4, con l’opportunità di andare a servire per il set, ma stavolta è Cecchinato a trovare il controbreak prima di salire 6-5. Quando Fucsovics serve per trascinare la partita al tie break, l’azzurro si procura anche un set point sul 30-40, ma non lo sfrutta, così il magiaro si salva. L’ungherese, sulle ali dell’entusiasmo, si porta sul 3-0 in avvio di tie break, ma Cecchinato rientra sul 3-3. Fucsovics si procura due set point sul 6-4, ma fallisce il primo sul proprio servizio: a quel punto è l’italiano a servire sotto 5-6, ma non riesce ad impattare, consegnando la partita all’avversario allo scoccare dell’ora di gioco.

Nel secondo set Cecchinato cede di schianto: il magiaro si porta velocemente sul 3-0 non pesante, prima di offrire comunque la palla del controbreak all’azzurro nel quinto game. Ancora una volta l’italiano non è cinico nel momento più importante ed il magiaro si porta sul 4-1. Siamo ai titoli di coda: l’azzurro cede ancora il servizio nel sesto game e Fucsovics chiude agevolmente la sfida sul 6-1 in appena mezz’ora di gioco.

Cecchinato poco concreto nei momenti decisivi: soltanto 2 palle break sfruttate sulle 5 ottenute. Gridano vendetta il set point nel primo parziale ed il break point nel quinto game del secondo: con quelle opportunità sfruttate, l’epilogo sarebbe anche potuto essere diverso. Per Fucsovics invece i break point sfruttati sono 4 su 8: la differenza tra i due in questo match è tutta qui.





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Foto: Profilo Twitter Marco Cecchinato

roberto.santangelo@oasport.it

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