La questione “gomme” nel weekend del GP di Spagna, quinto round del Mondiale 2018 di Formula Uno, continua a tenere banco. A poche ore dall’inizio della gara, infatti, il cambiamento di Pirelli sul battistrada (riduzione di 0.4 mm) ha portato a pensare (maliziosamente) al vantaggio tratto da Mercedes. Nel corso dei test invernali, infatti, le Frecce d’Argento avevano avuto grossi problemi per il surriscaldamento degli pneumatici posteriori. Un aspetto fatto presente al costruttore italiano che, per alcune gare, ha deciso di effettuare una modifica sulle mescole.
La versione ufficiale giustifica ciò per l’asfalto nuovo del circuito iberico ed il differente livello di degrado delle coperture. Questione di sicurezza. Argomentazioni, però, che non hanno convinto del tutto e, dunque, il Team Principal della squadra di Brackley Toto Wolff ha voluto esprimere la propria posizione a riguardo: “Noi favoriti dalla Pirelli?Una ca…ta, autentiche sciocchezze. Tutte le squadre hanno accusato problemi molto grandi nei test pre-campionato qui a Barcellona. Red Bull, Ferrari, noi stessi, la McLaren l’ho vista personalmente. Le gomme non sarebbero durate in gara, considerando che quando eravamo qui a fine febbraio ed inizio marzo le temperature erano polari. È per questo motivo che Pirelli ha cambiato lo spessore del pneumatico, per prevenire i problemi di blister, ed ha risolto al meglio il problema visto che oggi non ci sono stati imprevisti. Non ho idea da dove provenga questa voce secondo la quale avremmo influenzato Pirelli e la FIA per cambiare gli pneumatici. Quando in passato non abbiamo avuto la performance desiderata ci siamo concentrati sul lavoro da fare sulla monoposto, ed è quello che abbiamo fatto”, la chiosa di Wolff.