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Volley, Champions League 2018: MAESTOSA CIVITANOVA! Finale leggendaria della Lube, lo ZAKSA si arrende

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Una meravigliosa Civitanova si è qualificata alla Finale della Champions League 2018 di volley maschile! Alla Basketball Arena di Kazan (Russia) la Lube ha sconfitto lo ZAKSA Kedzierzyn-Kozle per 3-1 (25-21; 22-25; 25-15; 25-18) e ha così staccato il pass per l’atto conclusivo che giocherà domani contro la vincente dell’altra semifinale tra Perugia e Zenit Kazan. I cucinieri tornano così a disputare la partita decisiva per alzare al cielo il trofeo più ambito a 16 anni di distanza dall’impresa di Opole.

I cucinieri, reduci dalla delusione per la sconfitta patita nella Finale Scudetto, sono riusciti a riscattarsi nel migliore dei modi e hanno dominato la partita contro la formazione polacca guidata da coach Andrea Gardini. Gli uomini di Medei hanno confermato il pronostico della vigilia e avranno così la possibilità di disputare la quinta finale stagione dopo aver perso tricolore, Coppa Italia e Supercoppa Italiana contro Perugia e il Mondiale contro lo Zenit Kazan. Non c’è mai stata storia in campo, i marchigiani hanno avuto soltanto un passaggio a vuoto nel corso della seconda frazione quando lo ZAKSA ha profuso il massimo sforzo.

Civitanova si è fatta trascinare dai soliti Tsvetan Sokolov e Osmany Juantorena, eccezionale l’altro schiacciatore Taylor Sander soprattutto nel primo set, bellissima regia di Micah Christenson, al centro presentissimi Dragan Stankovic ed Enrico Ceser, Jenia Grebennikov il libero.

 

Civitanova inizia bene il primo set e vola subito sul 7-2 con uno scatenato Juantorena che firma due attacchi e trova un sontuoso ace. La Lube sembra non avere alcuna difficoltà (ace di Sokolov per 11-4) ma lo ZAKSA non molla tenuto a galla da un super Deroo il cui turno in battuta permette ai polacchi di rientrare (12-9). I cucinieri rimangono comunque avanti, Christenson chiama spesso in causa Sander e l’americano non delude (16-12). Poi un black-out dei ragazzi di Medei: Stankovic serve in rete, Cester commette fallo in palleggio, Bieniek trova l’ace (16-15). Nuova reazione di Civitanova con il muro di Christenson su Deroo (19-16). I polacchi rimangono comunque in scia, Christenson serve lungo, Sander sparacchia out una pipe e Sokolov sbaglia un attacco (21-21). Qui salta però fuori il carattere dei vicecampioni d’Italia: Torres sbaglia, Sander si scatena da posto 4, Sokolov mette il diagonale stretto e Kovar la chiude.

Avvio di secondo set equilibrato, Civitanova trova il break con il muro di Cester (10-8) ma lo ZAKSA rientra subito con l’attacco di Torres e il muro di Wisnieski su Juantorena. Il cambiopalla tiene fino al 16-16 (ace di Sokolov) ma qui i polacchi salgono in quota: errori al servizio di Sander e Cester mentre Wisniewski mura la pipe di Sander (20-18). La Lube va in difficoltà, Torres sale in cattedra con due punti (24-21) che chiudono i conti.

Il terzo set è quello di un superlativo Osmany Juantorena che lancia i suoi con dei servizi ficcanti e degli attacchi da vero indemoniato. Lube subito avanti 7-2 con due muri consecutivi di Sander e Sokolov, il bulgaro risponde presente per il 13-9, Deroo commette due errori consecutivi e la Pantera completa l’opera (16-9). Il set è in ghiaccio, lo ZAKSA pensa già alla frazione successiva, chiude Juantorena con muro e attacco.

Avvio equlibrato di quarto set poi Torres commette due errori e Juantorena non perdona (10-6). Allungo con la legnata di Sander da posto 4 e il muro di Stankovic su Deroo (15-11). Lo ZAKSA non ne ha, Sokolov e Sander mettono giù due attacchi (21-17), Juantorena mette l’ace del 24-18 e poi chiude Sokolov con una stampatona delle sue.

 





(foto Valerio Origo)

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