Volley femminile, Davide Mazzanti: “La mia Italia con il cambio palla creativo: vi spiego cos’è la novità”

L’Italia si è riscattata prontamente nella Nations League 2018 di volley femminile, dopo quattro sconfitte consecutive è riuscita a vincere due partite di fila contro Germania e Corea del Sud. Le azzurre si sono così rilanciate e sperano di rimanere in corsa per la qualificazione alla Final Six, il livello di gioco si è alzato, è aumentata la continuità e i vari fondamentali sono diventati più solidi, segno di un gruppo giovane che sta lavorando bene in attesa di riabbracciare le big.

La grande novità di queste settimane è il ribattezzato “cambio palla creativo” come il CT Davide Mazzanti ha spiegato alla Gazzetta dello Sport: “Consiste nell’avere una persona che alza la palla anche se non è il regista della squadra. Può farlo il libero, ma anche un’altra giocatrice. Per questo si chiama creativo, non è allenabile, quasi tutte le condizioni sono irripetibili. Devo dire che proprio questa fase di gioco è quella che mi è piaciuta di più in questa fase”.

L’Italia rimane in corsa per la Final Six: “Per arrivare agli atti conclusivi serviranno 9 o 10 vittorie su 15 gare che sono in programma. La strada è ancora molto lunga…“. Le azzurre sono già ripartite da Suwon e saranno impegnate ora a Hong Kong (Cina): dal 28 al 30 maggio affronteranno Giappone, Argentina e le Campionesse Olimpiche padrone di casa. L’Italia potrà ora contare sulle big Paola Egonu, Cristina Chirichella, Monica De Gennaro e Anna Danesi: servono almeno due vittorie per continuare a sognare.

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