Pallavolo
Volley, il Mago e lo Zar: Julio Velasco e Ivan Zaytsev, il matrimonio da sogno per Modena. Il Guru e l’opposto per tornare a vincere
Il Mago e lo Zar, Julio Velasco e Ivan Zaytsev. Modena riparte da loro due, da due icone indiscusse della pallavolo: il Guru della panchina, capace di portare l’Italia alla vittoria di due Mondiali e cuore pulsante della Generazione dei Fenomeni, e lo Zar, simbolo del volley attuale per carisma, personalità, notorietà. L’arrivo del maestro di La Plata alla corte di Catia Pedrini è già ufficiale, tra pochi giorni verrà siglata anche l’intesa con l’opposto che tornerà a giocare nel suo ruolo prediletto dopo due stagioni da schiacciatore a Perugia, dove ha firmato la tripletta ma dove non è più riuscito a trovare l’intesa con la società.
I Canarini, reduci da due stagioni senza titoli caratterizzate da tanti problemi di spogliatoio e di difficoltà in campo, si rilanciano con due figure in grado davvero di cambiare la storia e di fare divertire il popolo del PalaPanini: il tempio del volley vuole tornare a festeggiare e i primi innesti sembrano quelli giusti anche se si aspetta di sapere cosa ne sarà di Bruninho (scambio con Christenson da Civitanova?), dopo l’addio di Earvin Ngapeth (direzione Zenit Kazan). Per entrambi si tratta di una scommessa. Velasco non allena un club da dieci anni (Montichiari nel 2008), sarà alla sua terza esperienza in Emilia (vinse quattro scudetti tra il 1985 e il 1989, poi ci riprovò nel 2004-2006) e si rimette in gioco in Italia dopo aver allenato le Nazionali di Iran e Argentina (con cui chiuderà il rapporto dopo il Mondiale di settembre proprio nel nostro Paese).
Lo Zar, invece, proverà a vincere il terzo scudetto in carriera con tre squadre diverse dopo quello di quest’anno con Perugia e quello del 2014 con Civitanova: lo rivedremo in posto 2, pronto a bombardare come alle Olimpiadi di Rio 2016, non ricopre il ruolo di opposto da praticamente due anni e non vede l’ora di riprovarci dopo aver vinto la scommessa da martello con la Sir. Prima però una ricca stagione con l’Italia, con la speranza di fare sognare tutta una Nazione. E sul suo cammino ci sarà anche l’Argentina di Velasco nel girone eliminatorio di Firenze.
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