Volley, Nations League 2018: Italia, inizia la battaglia! Assalto alla Germania di Giani, azzurri d’attacco con Zaytsev-Juantorena

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L’attesa è finalmente finita, il grande giorno è arrivato, la lunga estate della nostra Nazionale sta per iniziare: oggi pomeriggio (ore 17.00) l’Italia affronterà la Germania nella prima giornata della Nations League 2018 di volley maschile. Tutto pronto a Kraljevo (Serbia) per un weekend da urlo che culminerà poi con le sfide al Brasile e ai padroni di casa. L’obiettivo è quello di iniziare con il piede giusto, di vincere la prima partita per guardare con fiducia al prossimo futuro mantenendo intatte le possibilità di qualificazione alla Final Six. L’Italia ha naturalmente puntato il mirino sui Mondiali casalinghi ma fare bene nella neonata competizione internazionale, erede della World League, è fondamentale per arrivare pronti e più motivati alla rassegna iridata.

Il nostro gruppo si presenta alla sfida odierna con pochi allenamenti nelle gambe e dopo aver giocato due amichevoli contro l’Australia. Di fronte ci troveremo la Germania allenata da Andrea Giani, un simbolo della Generazione dei Fenomeni, che con questa Nazionale ha conquistato la medaglia d’argento agli ultimi Europei dopo averci sconfitto nella fase a gironi. I tedeschi saranno però privi della stella Georg Grozer, il micidiale opposto che li trascinò durante la rassegna continentale e che non è stato nemmeno inserita nella lista ufficiale presentata alla FIVB. I teutonici si affideranno dunque all’opposto Hirsch e al martello Fromm, giocatori di qualità che abbiamo ammirato a Monza, entrambi serviti dal buon Kampa: sono queste le armi principali dei nostri avversari che, in pieno stile Giani, punteranno tanto su difesa e contrattacco con tanto muro.

L’Italia riparte da zero dopo un’annata complicata con l’eliminazione ai quarti di finale degli Europei e l’ultimo posto nella World League. Ricominciamo da Ivan Zaytsev e Osmany Juantorena che tornano in azzurro dopo un anno di assenza per diversi motivi, pronti a guidarci come alle Olimpiadi di Rio 2016: lo Zar giocherà da opposto dopo due stagioni da schiacciatore a Perugia, la Pantera sarà il nostro martello di riferimento. Due fuoriclasse che alzeranno il tasso tecnico della nostra squadra e che vorranno subito esibirsi al top contro la Germania, entrambi spinti dal buon Simone Giannelli che potrà contare anche sui due centrali (Daniele Mazzone e Simone Anzani sulla carta) e sul secondo giocatore di banda (Oleg Antonov verrà preferito a Luigi Randazzo e Simone Parodi?).

Il libero sarà Massimo Colaci, investito del ruolo di capitano anche se formalmente in campa la “lasagna” è affidata a Zaytsev, pronto a prendersi la responsabilità. Il gruppo non avrà ancora l’amalgama dei giorni migliori, non avrà smaltito tutte le tossine della stagione di club ma vuole subito partire con il botto anche perché domani ci troveremo di fronte il Brasile, la nostra bestia nera in campo praticamente con il sestetto che vinse l’oro alle Olimpiadi sconfiggendoci nell’atto conclusivo.

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