Seguici su

Ciclismo

Adriatica Ionica Race 2018: esulta ancora Elia Viviani, corsa al giovane Ivan Sosa

Pubblicato

il

E sono quattro per Elia Viviani: lo sprinter della Quick-Step Floors lascia soltanto le briciole ai propri avversari nella nuova Adriatica Ionica Race. Quinta ed ultima frazione e quarta vittoria (tenendo conto anche della cronometro a squadre iniziale) per il campione olimpico dell’omnium di Rio 2016, che in volata davvero ha dato spettacolo. Anche oggi, nella breve tappa da Grado a Trieste, dominio assoluto per il veneto.

Frazione di 124.6 chilometri con un circuito che ha lasciato poco spazio agli attaccanti. Ci hanno provato dopo 20 chilometri Chun Kai Feng (Bahrain-Merida), Darwin Atapuma (UAE Team Emirates), Umberto Orsini (Bardiani-CSF), Damiano Cima (Nippo-Fantini-Europa Ovini), Miguel Florez (Wilier-Selle Italia) e Michele Gazzara (Sangemini-MGKvis), ma le squadre dei velocisti hanno fatto un ottimo lavoro. Poi si è messa a spingere ovviamente la Quick-Step Floors, con Terpstra che ha messo in fila il plotone senza far evadere nessuno.

Treno perfetto per Elia Viviani che è riuscito a primeggiare davanti ad un redivivo Mark Cavendish (Dimension Data) e al compagno di squadra Alvaro Hodeg (Quick-Step Floors). Piazzamenti importanti per Luca Pacioni (Wilier-Selle Italia), quarto, e Simone Consonni (UAE Team Emirates), quinto.

Non cambia nulla in classifica generale: arriva il trionfo più importante della carriera per il giovanissimo Ivan Sosa (Androni-Sidermec), che ha dato spettacolo sul Giau. Alle sue spalle Giulio Ciccone (Bardiani-CSF) a +41″.

 





gianluca.bruno@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Valerio Origo

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità