Atletica, Davide Re firma il personale: 45.31 a Ginevra, quinto italiano di sempre sui 400 metri

Davide Re si è scatenato sui 400 metri a Ginevra e ha corso un ottimo 45.31, suo nuovo primato personale (migliorato di nove centesimi il crono siglato l’anno scorso al Terminillo) che gli permette di salire al quinto posto delle classifiche italiane di sempre, a 19 centesimi dal record italiano di Matteo Galvan (45.12 nel 2016). Il 25enne sta attraversando un ottimo momento di forma come aveva dimostrato dieci giorni fa al Golden Gala di Roma (45.49) e ha dato ulteriore riprova dei propri mezzi, diventando anche il quarto europeo dell’anno. Si tratta di un risultato importante quando mancano due mesi agli Europei di Berlino (6-12 agosto).

Il ligure ha vinto la gara con estrema facilità sulla pista svizzera e ha poi dichiarato alla Fidal: “Siamo ad inizio stagione  e questa era solo la mia seconda gara. Ho fatto 2 su 2 nel senso che l’obiettivo dell’esordio a Roma era confermarmi subito al livello del 2017, qui avevo nel mirino il personale. Doppia spunta verde per entrambi. Il record italiano? Sarei un folle a non pensarci, ma guardando alla dimensione stratosferica raggiunta dall’élite internazionale bisogna puntare a scendere ben oltre… Oggi ho provato a fare una distribuzione più scriteriata rispetto ai miei standard: di solito parto più tranquillo e poi riesco a chiudere bene. Stavolta, invece, ho voluto forzare i passaggi intermedi: la mia allenatrice ha preso 21.3 ai 200 e 32.4 ai 300 metri. Crono manuali e molto ufficiosi ovviamente, ma il finale a Ginevra è stato un inedito per me. Che imbarcata gli ultimi 50 metri, questa però era l’occasione giusta per provarci e spingermi oltre i miei limiti. Ora bisogna lavorare per fare ancora meglio”. Sempre a Ginevra, Maria Benedicta Chigbolu ha corso i 400 metri in 52.18, quinto tempo in carriera a mezzo secondo dal personale.

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