Atletica, Diamond League Stoccolma 2018: Echevarria storico. Mondiale stagionale di Dacres e McNell, Samba spaziale, Kuchina vincente

A Stoccolma (Svezia) si è disputata una tappa della Diamond League 2018 di atletica leggera. Sfilza di prestazioni notevoli per l’ultimo meeting prima di una piccola pausa di fine primavera.

SALTO IN LUNGO (maschile) – Clicca qui per sapere di più del volo di Echevarria a 8.83.

400 METRI OSTACOLI (maschile) – L’eterno duello tra Abderrahman Samba e Karsten Warholm continua a regalare emozioni ma per la terza volta nel giro di dieci giorni vince ancora il qatarino che surclassa il Campione del Mondo. Samba ha corso un notevole 47.41, nuovo record della Diamond League e nuovo primato asiatico ma lontano 39 centesimi dall’allucinante 47.02 che il sorprendente Rai Benjamin ha corso due giorni fa in NCAA (miglior prestazione mondiale stagionale). Terzo posto per il turco Yasmani Copello (48.91, dieci centesimi più lento dell’iridato norvegese).

SALTO IN ALTO (femminile) – Mariya Lasitskene conquista la 42esima vittoria consecutiva fermandosi però a due metri saltati alla prima prova. Supera la misura anche la bulgara Mirela Demireva, ma la vicecampionessa olimpica perde nei confronti della Campionessa Olimpica perché è riuscita nell’intento solo alla terza prova. Completa il podio la svedese Erika Kinsey (1.94), quinta una deludente Alessia Trost che non va oltre un modesto 1.90 (tre errori a 1.94).

LANCIO DEL DISCO (maschile) – Show di Fedrick Dacres che spedisce l’attrezzo a un pazzesco 69.67, miglior prestazione mondiale stagionale e record nazionale giamaicano. Si devono arrendere il lituano Andrius Gudzius (69.59) e l’iraniano Ehsan Hadadi (67.68).

400 METRI OSTACOLI (femminile) – Brianna McNell si scatena e firma la miglior prestazione mondiale stagionale. La statunitense domina la gara in un notevole 12.38 precedendo così la giamaicana Danielle Williams (12.48) e la bielorussa Alina Talay (12.55).

5000 METRI (maschile) – Mondiale stagionale anche su questa distanza grazie all’etiope Selemon Barega (13:04.05), alle sue spalle Birhanu Balew dal Bahrain (13:04.25) e il connazionale Abadi Hadis (13:06.76).

100 METRI (femminile) – Bellissima vittoria della britannica Dina Asher Smith che con vento nullo corre un ottimo 10.93 a un solo centesimo dal suo personale e sconfigge la favorita ivoriana Murielle Ahouré (11.03). Terza la trinidegna Michelle Lee Ahye (11.11).

200 METRI (maschile) – Sigillo del Campione del Mondo Ramil Guliyev che con 0.9 m/s di vento a favore riesce a spingersi fino a 19.92, a due centesimi dallo stagionale. Il turco non ha problemi a lasciarsi alle spalle il canadese Aaron Brown (20.07) e il sudafricano Luxolo Adams (20.36).

400 METRI (femminile) – Salwa Eid Naser si prende la rivincita degli ultimi Mondiali. La ragazza del Bahrain corre un interessante 49.84 (record nazionale) e batte la Campionessa del Mondo Phyllis Francis (50.07), terza l’altra statunitense Jessica Beard (50.55).

1000 METRI (maschile) – Sulla distanza spuria arriva la miglior prestazione mondiale stagionale: 2:14.88 per il keniano Ferguson Rotich.

SALTO IN LUNGO (femminile) – Vince la britannica Lorraine Ugen (6.85) davanti alla tedesca Malaika Mihambo (6.85) e alla canadese Christabel Nettey.

1500 METRI (femminile) – Si impone l’etiope Gudaf Tsegay (3:57.64) davanti alla britannica Laura Muir (3:58.53) e alla marocchina Rababe Arafi (4:00.28).

SALTO CON L’ASTA (maschile) – Lo svedese Armand Duplantis salta 5.86 e riesce così a sconfiggere lo statunitense Sam Kendricks (5.81) e il polacco Piotr Lisek (5.76).

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