Atletica

Atletica, Giochi del Mediterraneo 2018: Grenot parte bene, ok Re e Chigbolu. Infortunio Randazzo

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A Tarragona (Spagna) sono iniziate le gare di atletica leggera valide per i Giochi del Mediterraneo 2018, competizione riservata ai Paesi che si affacciano sul Mare Nostrum. Si sono disputati dei turni di qualificazione, questa sera si assegneranno le prime medaglie.

400 METRI (femminile) – Libania Grenot e Maria Benedicta Ghigbolu sbrigano la pratica semifinale e torneranno in pista per la conquista delle medaglie. La Campionessa d’Europa si impone nella sua serie con un agevole 52.90 precedendo la greca Eirini Vasileiou e la marocchina Khadija Ouardi. L’altra azzurra chiude al secondo posto (52.08, stagionale) alle spalle della cipriota Eleni Artymata (51.76) che ha firmato il miglior tempo del turno.

400 METRI (maschile) – Nessun problema nemmeno per i ragazzi. Davide Re scende sotto i 46 secondi (45.86) e si aggiudica la sua semifinale davanti al francese Mamoudou Hanne (46.22) mentre Michele Tricca è terzo nella precedente semifinale (46.87).

1500 METRI (maschile) – Mohad Abdikadar e Joao Bussotti chiudono al terzo posto nelle rispettiva batterie con 3:44.29 e 3:45.53; venerdì torneranno in pista per cercare l’assalto alle medaglie.

LANCIO DEL DISCO (maschile) – Giovanni Faloci (60.12) e Hannes Kirchler (56.83) sono secondo e quarto, questa sera cercheranno di conquistare le medaglie.

GETTO DEL PESO (maschile) – Leonardo Fabbri (18.55) e Sebastiano Bianchetti (18.10) accedono alla finale di questa sera con l’ottava e undicesima misura, non sarà facile recuperare per salire sul podio.

SALTO IN LUNGO (maschile) – Filippo Randazzo si deve purtroppo fermare prima dell’inizio della gara a causa di un infortunio alla caviglia patito durante il riscaldamento. Kevin Ojiaku atterra a 7.64, nona misura che garantisce il pass per l’atto conclusivo.

 





(foto FIDAL/Colombo)

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