Beach Volley
Beach volley, King of the Court 2018. RIVOLUZIONE! Beach-spettacolo a settembre in Europa e Usa. Nuovo format FIVB
Un nuovo modo di intendere il beach volley, forse la nuova frontiera di uno sport che cerca sempre palcoscenici più importanti e nuovi proseliti.
E’ il King of the Court 2018, lanciato oggi dalla Federazione Mondiale e che si disputerà nel mese di settembre con due tappe europee e due statunitensi, il 7 settembre a Utrecht in Olanda al Jaarbeursplein, l’8 settembre in Belgio, dal 14 al 16 settembre a Honolulu, Oahu, Hawaii, Usa a Waikiki Beach e il 22 e 23 settembre nello scenario storico di Huntington Beach, sempre negli Usa.
Spiegare di cosa si tratta è piuttosto complicato ma ci proviamo. Bisogna dimenticare completamente la filosofia del beach volley tradizionale. In campo ci sono contemporaneamente cinque squadre per girone, si gioca a rotazione continua partite a tempo (per gironi e semifinali) ed eventualmente a punti (ma anche a tempo) per la finale ed è una gara ad eliminazione.
L’obiettivo è quello di cercare di strappare il punto alla coppia King of the Court, la squadra che per prima ha conquistato il punto nel primo match. Strappando il punto (non il cambio palla) si conquista un “buzzer” e si diventa King, per poi essere sfidati da un’altra delle cinque coppie. Gli sfidanti battono e devono vincere la fase punto. Se i King vincono un rally, ottengono un punto e rimangono nel loro regno. Se perdono, sono fuori e sfilano sul retro della fila di squadre in attesa di essere sfidanti e i “Challenger” che hanno ottenuto il punto si spostano nel campo dei King, fin quando non subiscono un punto. La squadra che alla fine del tempo ha minor numero di buzzer è eliminata e restano le altre quattro e successivamente tre squadre.
Le squadre in un torneo possono essere fino a 15, divise in tre gironi. Il girone iniziale serve ad eliminare 5 delle 15 squadre al via e dunque si qualificano per le semifinali le prime tre di ogni girone più la quarta che ha totalizzato più punti. In semifinale il tempo di disputa della gara a rotazione scende a 16’, sempre con due gironi da 5 squadre. Le prime due classificate di ogni girone entrano in finale, più la migliore delle terze. In finale si torna ai 20’ di gara per ogni eliminazione ma la prima squadra che totalizzerà 15 punti, anche prima dello scadere del tempo limite, sarà la King of the Court, se nessuna raggiunge i 15 punti, vince chi ha totalizzato più punti alla fine dei 20’+20’+20′.
I primi quattro eventi della storia, organizzati da Sportworx in collaborazione con la Fivb sono ad invito, con un montepremi complessivo di 450 mila dollari e con la durata massima di sei ore per torneo. E’ prevista la trasmissione via streaming e i tornei non saranno validi per la distribuzione dei punti nel ranking FIVB, almeno per quest’anno. Un torneo dimostrativo si è disputato in Olanda lo scorso anno ed ha visto la vittoria degli ex campioni del mondo Brouwer/Meeuwsen.