Calcio femminile, Qualificazioni Mondiali 2019: Italia, devi vincere! Battere il Portogallo ed interrompere il digiuno iridato

Ci sono partite particolari che, su due piedi, fai fatica a spiegare. L’attesa ti snerva, non riesci a dormire ma poi, quando sei in campo, non vedi l’ora di giocartela per dimostrare le tue qualità. Oggi è il giorno del giudizio per le Azzurre del calcio femminile. Dopo un percorso netto, fatto di sei vittorie nelle qualificazioni, battendo anche le temutissime belghe a Ferrara, si calca il rettangolo verde dello stadio “Artemio Franchi” di Firenze per realizzare il sogno: sconfiggere il Portogallo, staccare il biglietto per i Mondiali 2019 in Francia e riportare la nostra compagine ad una Fase Finale iridata dopo venti anni.

Il Bel Paese dovrà stringersi vicino a queste ragazze, perché se lo meritano e perché hanno la chance di fare un qualcosa che gli uomini, in quel 13 novembre 2017, non sono stati capaci di ottenere. Il “Pallone è anche rosa” e Sara Gama e compagne lo vorranno esprimere con forza, a partire dalle 20.45. Il match contro le lusitane non sarà semplice. La selezione portoghese giocherà con la mente libera, senza particolari pressioni. Per le nostre ragazze, invece, la necessità di imporsi e chiudere il discorso, per rendere ininfluente la trasferta del 4 settembre in Belgio.

Il “Franchi” dovrà essere, quindi, la “dodicesima donna in campo“. Il supporto non mancherà nella città, culla della lingua italiana ma anche di un movimento che vuol crescere ed evolversi calcisticamente: basti pensare all’affiliazione tra club maschile e femminile della Fiorentina. In un luogo nel quale le donne vengono riconosciute a tutti gli effetti degne di indossare calzoncini e scarpette, è necessario porre termine al digiuno iridato.

La Nazionale di Milena Bertolini ha tutto per centrare l’obiettivo. L’ex tecnico del Brescia ha creato uno spirito di squadra e i risultati positivi hanno dato tanta fiducia alle giocatrici. Se pensiamo all’eliminazione nel primo turno nella Fase Finale degli Europei 2017, sembra passato un secolo. Questa compagine è tutta un’altra musica: lo dicono le sei vittorie nel girone, il secondo posto nella Cyprus Cup 2018 (miglior piazzamento mai ottenuto dall’Italia) ed il pareggio 1-1 a Marsiglia contro la fortissima Francia, in amichevole, giocandosela a viso aperto. Nella serata toscana, dunque, è giunto il momento di mettere il punto al capitolo “Qualificazioni Mondiali 2019”.

Le osservate speciali saranno Cristiana Girelli, top scorer con sette reti, Barbara Bonansea, stantuffo instancabile sulla fascia, Martina Rosucci, motorino di centrocampo e grande personalità, e Gama, capitano di questa rappresentativa e calciatrice fondamentale per guidare la difesa, come nella partita sofferta di Estoril. In quell’incontro bastò una marcatura di Daniela Sabatino per portare a casa i tre punti, grazie ad una prestazione difensiva degna della nostra tradizione calcistica. Una vittoria all’italiana di cui andar fieri.

Serve, quindi, superare le giocatrici allenate da Francisco Neto e far capire a chi crede che il “Pallone” sia solo degli uomini quanto tale convinzione sia errata.

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Foto: Isabella Gandolfi