Calcio, Mondiali Russia 2018: la Serbia ai raggi X. Kolarov e Milinkovic-Savic gli osservati speciali, si punta agli ottavi di finale

Il conto alla rovescia per l’inizio del Mondiale 2018 di calcio, in Russia, sta per concludersi. Il 14 giugno, alle ore 17.00 (italiane), la selezione di casa e l’Arabia Saudita daranno il via alla kermesse iridata, che purtroppo non vedrà ai nastri di partenza l’Italia.

Tra le squadre che suscitano la curiosità di tutti c’è la Serbia di Mladen Krstajić. Giunta alla quarta partecipazione al campionato del mondo, la compagine dei Balcani fa parte del gruppo delle outsider. In vetta al gruppo D di qualificazione, con 21 punti, davanti all’Irlanda ed al Galles, la formazione serba ha messo in mostra una buon equilibrio di squadra, realizzando 20 gol e subendone 10. Top scorer Aleksandar Mitrović, classe 1994, quest’anno militante tra le fila del Newcastle (in prestito, di proprietà del Fulham), con 7 reti. Un centravanti mobile, forte fisicamente ed atleticamente. Grande personalità in campo ed ha nel gioco aereo il proprio punto di forza.

Una rosa in cui spiccano anche altri calciatori, che nella nostra Serie A conosciamo piuttosto bene. Pensiamo al capitano della rappresentativa Aleksandr Kolarov (10 gol in 75 presenze), terzino sinistro della Roma, dotato di un piede mancino incredibile e di una grande visione di gioco. Oppure, viene in mente il centrocampista della Lazio, ambito da tanti top club italiani e stranieri, Sergej Milinković-Savić, tra i leader della compagine nonostante sia un classe ’95. Un giocatore, con una gran tecnica e molto prestante dal punto di vista atletico. Nel settore offensivo, poi, Adem Ljajić del Torino (5 gol in 28 presenze) è in grado di fare qualunque cosa su un rettangolo verde, non sempre però accompagnato dalla dovuta continuità.

LA LISTA DEI CONVOCATI DELLA SERBIA

Portieri: Stojkovic (FK Partizan), Rajkovic (Maccabi Tel Aviv), Dmitrovic (Eibar).

Difensori: Kolarov (Roma), Rukavina (Villarreal), Rodic (Stella Rossa), Ivanovic (Zenit), Spajic (Anderlecht), Veljkovic (Werder Brema), Tosic (Guangzhou R&F) Milenkovic (Fiorentina).

Centrocampisti: Matic (Manchester United), Milivojevic (Crystal Palace), Grujic (Cardiff), Tadic (Southampton), Zivkovic (Benfica), Kostic (Amburgo), Radonjic (Stella Rossa), Milinkovic-Savic (Lazio), Ljajc (Torino).

Attaccanti: Mitrovic (Fulham), Prijovic (PAOK), Jovic (Eintracht Francoforte).

Ct: Mladen Krstajić

Capitano: Aleksandr Kolarov

STELLA DELLA SQUADRA: Sergej Milinković-Savić è probabilmente il giocatore di maggior talento della rosa serba. Forte fisicamente e dotato di una squisita tecnica individuale, il calciatore della Lazio può ricoprire diversi ruoli in campo: dalla mezzala al trequartista, viste le sue capacità di inserimento. La lettura della manovra in anticipo rientra in una delle caratteristiche del 23enne. Le sue giocate spesso sono funzionali all’imprevedibilità dell’azione offensiva e, di conseguenza, è una fonte da cui attingere per fare la differenza.

OBIETTIVO: Il target è quello di replicare la qualificazione agli ottavi di finale del Mondiale in Francia del 1998. Inserita nel gruppo E con Brasile, Svizzera e Costa Rica, la squadra di Krstajic si giocherà le proprie chance, verosimilmente, per il secondo posto del girone, ritenendo i verdeoro nettamente superiori.

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Foto: MediaPictures.pl / Shutterstock.com