Equitazione, Dressage: i criteri di qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Tutti contro le tedesche, pass per 60 atleti e 15 squadre

Il CIO ha ufficializzato i criteri di qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020 per l’equitazione, specialità dressage. Saranno due le gare in cui si assegneranno le medaglie olimpiche: la prova individuale e quella a squadre. La partecipazione sarà ristretta a 60 atleti, di cui 3 per il Giappone in qualità di Nazione ospitante. Ma andiamo ad analizzare come evolverà la selezione per le qualificazioni degli atleti alla competizione a Cinque Cerchi.

QUANTI ATLETI PARTECIPANO ALLE OLIMPIADI:

Saranno 60 gli atleti partecipanti alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Il Giappone potrà iscrivere 3 atleti in qualità di Paese che ospiterà la rassegna, mentre ogni Nazione potrà qualificare a sua volta un massimo di 3 atleti, che comporrebbero tra l’altro un team per la prova a squadre. Gli iscritti non possono essere nati prima del 31 dicembre 2004 (16 anni), mentre per i cavalli la data di rifeirmento è il 31 dicembre 2012 (8 anni).

SQUADRE (45 posti a disposizione: 15 squadre da 3 atleti ciascuna)

I risultati conseguiti nel biennio che precede le Olimpiadi saranno determinanti per la qualificazione a Tokyo 2020. Il Giappone potrà schierare un team con 3 atleti, a cui si aggiungeranno le prime 6 squadre dei Mondiali 2018, in programma a Tryon. Altri 3 team deriveranno dagli Europei 2019 di dressage, escludendo dall’ordine di classifica le squadre già qualificate in precedenza, mentre i Giochi Panamericani qualificheranno 2 squadre. Un torneo olimpico di qualificazione sarà determinante per l’assegnazione del pass per una squadra del gruppo C, che comprende il centro ed est Europa e l’Asia centrale. La squadra migliore del gruppo F (Africa e Medio Oriente) e del gruppo G (Asia sudorientale e Oceania) ai Mondiali 2018 sarà qualificata di diritto a Tokyo 2020, ma se la quota non sarà assegnata nella rassegna iridata sarà previsto un torneo di qualificazione ad hoc per l’ultima o le ultime due quote.

INDIVIDUALE (60 posti a disposizione)

La prova individuale includerà tutti i 45 atleti qualificati per la gara a squadre, ma ad essi se ne aggiungeranno altri 15 in base al ranking olimpico, che terrà conto dei 4 migliori risultati del periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2019 secondo un metodo di assegnazione dei punti stabilito il 15 dicembre 2018. Ad accedere di diritto alle Olimpiadi 2020 saranno i primi due classificati dei seguenti gruppi: Nord-Ovest Europa, Sud-Ovest Europa, Centro ed Est Europa e Asia centrale, Nord America, Centro e Sud America, Afirca e Medio Oriente, Asia sudorientale e Oceania. L’ultimo atleta qualificato deriverà dall’ordine decrescente di classifica del ranking olimpico globale per completare il quadro dei 60 qualificati a Tokyo 2020.

mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Chiara Maggiora/FISE