Equitazione, FEI Nations Cup: Francia perfetta a San Gallo! Beffata la Svizzera, sul podio anche il Belgio

La Francia coglie di sorpresa la Svizzera e trionfa a San Gallo, nella terza tappa della prima divisione europea della FEI Nations Cup 2018. Il team transalpino, senza i totem Kevin Staut, Simon Delestre e Roger-Yeves Bost, è riuscito ad esprimersi decisamente meglio rispetto alle ultime uscite e ha portato a casa la vittoria, collezionando 0 penalità totali, con sei percorsi netti all’attivo.

Spettacolari sono state le prestazioni di Mathieu Billot su Shiva d’Amaury, Alexandra Francart su Volnay du Boisdeville e Nicolas Delmotte su Ilex VP, impeccabili nella prima e nella seconda manche e capaci di completare il percorso per due volte senza errori, al punto da indurre Olivier Robert a non scendere in pista con il suo Eros, in quanto la sua prova sarebbe stata ininfluente ai fini del risultato finale.

La Svizzera, dal canto suo, era riuscita a conseguire un ottimo riscontro nella prima manche, con appena 4 penalità totali, ma Beat Mandli ha commesso un altro errore anche nella seconda prova e per gli elvetici Werner Muff con Daimler, Beat Mandli con Dsarie, Steve Guerdat con Bianca e Martin Fuchs con Chaplin è arrivata la resa, con la seconda posizione davanti al pubblico amico con 8 penalità complessive.

Al terzo posto si è piazzato, invece, il Belgio, che ha collezionato 13 penalità con una prestazione solida, in cui ha spiccato Yves Vanderhasselt, che ha accumulato appena 1 penalità per aver superato il tempo limite nella prima manche.

La Germania, invece, si è dovuta accontentare di restare ai piedi del podio con 16 penalità, davanti alla Gran Bretagna (17 penalità), alla Spagna (20 penalità) e al Brasile (21 penalità), mentre l’Italia, assente a San Gallo, tornerà in gara nella tappa di Sopot, in Polonia, per dare la rincorsa al pass per la finale di Barcellona.

La Svizzera, intanto, resta al comando della classifica generale con 270 punti, davanti alla Germania (180 punti) e alla Spagna (170 punti). Ma sono tante le squadre ad aver disputato una o due gare in meno e la classifica potrebbe presto essere stravolta.

mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Facebook Steve Guerdat