F1, GP Francia 2018: prove libere 2. Lewis Hamilton fa il vuoto sulle Red Bull, ma la Ferrari risponde sul passo gara

Lewis Hamilton (Mercedes) domina, senza mezzi termini, anche la seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Francia di Formula Uno 2018. Sul tracciato di Le Castellet, il Campione del Mondo in carica ha fatto segnare il tempo di 1:32.539 (UltraSoft) facendo letteralmente il vuoto alle sue spalle. In seconda posizione, infatti, troviamo Daniel Ricciardo (Red Bull) ma distante ben sette decimi, con soli 28 millesimi di vantaggio sui compagno di scuderia Max Verstappen.

Come nella FP1, anche il pomeriggio ha visto pochi sorrisi in casa Ferrari. Quarta posizione per Kimi Raikkonen a ben 887 millesimi dalla vetta, mentre Sebastian Vettel è quinto ad addirittura 1.150. Sesta posizione per il padrone di casa Romain Grosjean (Haas) a soli 10 millesimi dal tedesco, mentre è settimo Valtteri Bottas (Mercedes) a 1.617 ma con gomma Soft. Il finlandese ha avuto un problema di raffreddamento alla sua W09 che lo ha costretto ai box per larga parte della sessione. Chiudono la top ten il danese Kevin Magnussen (Haas) ottavo a 1.918, il francese Pierre Gasly (Toro Rosso) a 1.996 e decimo il tedesco Nico Hulkenberg (Renault) a 2.528 che precede il compagno di scuderia, lo spagnolo Carlos Sainz di appena 19 millesimi. Ritorno alla normalità, dopo la vittoria nella 24 Ore di Le Mans, per Fernando Alonso. Lo spagnolo della McLaren, infatti, ha chiuso la sua giornata in 13esima posizione alle spalle del compagno belga Stoffel Vandoorne con distacchi che sfiorano i tre secondi.

La seconda metà della FP2 è stata, come consuetudine, dedicata alle simulazioni di passo gara. Su questo fronte la Ferrari torna a respirare con un ritmo decisamente migliore rispetto al giro secco, con Sebastian Vettel che è risultato il più veloce e costante con le gomme SuperSoft. Il quattro volte campione del mondo ha sempre girato sul piede dell’1:37medio (con puntate addirittura sull’1:37.1), piazzando anche un impressionante 1:35.769 con UltraSoft, un limite che solamente Lewis Hamilton ha saputo tenere (ma solo a sprazzi) mentre la Red Bull ha dimostrato di fare maggiore fatica in ottica del deterioramento delle gomme. Sia Daniel Ricciardo che Max Verstappen hanno fatto segnare parecchi 1:38 (sia con SuperSoft che UltraSoft) toccando l’1:36 alto con gomma fresca nelle ultime battute, mentre Kimi Raikkonen ha girato con UltraSoft ma non con lo stesso ritmo del compagno di scuderia, centrando solo una volta l’1:37.1.

La sessione si è disputata con condizioni perfette. Sole pieno e temperatura di poco al di sotto dei 30° (anche se il vento si è fatto sentire in diversi punti), con l’asfalto che, invece, si attestava sui 50-52°. Esattamente a metà del turno è stata esposta la bandiera rossa dopo che Sergio Perez era finito in testacoda per colpa di una gomma non perfettamente montata e che si è staccata in accelerazione. Non ha preso parte alla FP2 lo svedese Marcus Ericsson che aveva distrutto la sua Alfa Romeo Sauber in chiusura di FP1 con le fiamme che erano andate a rovinare tutta la parte posteriore della scocca della sua monoposto. Si tornerà in pista domani per la terza sessione di prove libere alle ore 13.00, mentre le qualifiche prenderanno il via alle ore 16.00. 

CLASSIFICA TEMPI FP2 GP FRANCIA 2018

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alessandro.passanti@oasport.it

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