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Formula 1
F1, Kimi Raikkonen denunciato per aggressione sessuale da una donna di Montreal
La vicenda che riguarda Kimi Raikkonen si complica e si infittisce. Soltanto pochi giorni fa avevamo riportato la notizia della denuncia sporta dal pilota finlandese nei confronti di una donna di Montreal con l’accusa di estorsione e molestie, ovvero per aver chiesto denaro via social network in cambio del silenzio a proposito di una presunta violenza sessuale avvenuta nel 2016 nel corso di una festa dopo il GP del Canada. Nella serata di ieri, la storia si è arricchita di un altro capitolo: Cassandra Talula Dias-Greizis, questo il nome della ragazza in questione, ha infatti a sua volta denunciato Raikkonen, stando a quanto riporta Le Journal de Montreal, per l’aggressione sessuale subita.
La donna ha raccontato l’episodio sul suo blog, già nel 2016, descrivendo che Raikkonen, ubriaco, le avrebbe prima chiesto quanto sarebbe costato averla, poi, dopo il rifiuto della ragazza (che lavorava come cameriera al Velvet Speakeasy di Montreal), le avrebbe palpato il seno mentre un amico del pilota le avrebbe addirittura infilato una mano tra le cosce. La ricostruzione è stata prontamente negata dal clan del pilota della Ferrari.
“Raikkonen ha tanti tifosi e ha alle spalle un’industria che vale miliardi, la Ferrari, e un esercito di avvocati. Se Kimi, i media e i suoi avvocati vogliono andare in guerra contro la verità, io sono pronta“, ha dichiarato la donna, che ha poi aggiunto: “Il mio corpo non è in vendita. Non ho mai acconsentito a nulla con lui e ora mi sento a disagio in presenza di uomini e in situazioni romantiche“. Resta ancora da chiarire, però, se effettivamente la ragazza abbia chiesto denaro in cambio del silenzio. A tal proposito, infatti, non ci sono conferme nelle sue parole al Le Journal de Montreal. “È importante? Non importa se chiedo un milione o due miliardi di dollari, non c’è prezzo che lui possa pagare per riparare a ciò che ha fatto. Sapevo che se avessi avuto intenzione di denunciare alla polizia, i media ne avrebbero parlato. Volevo gestire la cosa faccia a faccia con Raikkonen“.
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alessandro.tarallo@oasport.it
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