Calcio
Francia-Argentina, Ottavi Mondiali 2018: la generazione d’oro transalpina opposta a Messi e compagni
Domani si comincia ed una grande classica del calcio mondiale darà il via agli ottavi di finale della rassegna iridata 2018 in Russia. Lo Stadio Luzniki di Mosca, con fischio d’inizio alle 16.00, sarà teatro del confronto tra Argentina e Francia.
Per la dodicesima volta le due selezioni si affronteranno e il bilancio è favorevole all’Albiceleste con sei vittorie contro due dei francesi, oltre ai tre pareggi. In questo torneo però i transalpini sembrano avere qualcosa in più in termini di collettivo. La compagine allenata da Didier Deschamps ha talento in quantità industriale, annoverando calciatori di classe internazionale in tutti i reparti: la coppia Varane, Umtiti al centro della difesa, il trio di centrocampo Tolisso, Kantè, Pogba, sintesi di inventiva e potenza e poi il tridente Mbappè, Griezmann, Dembelè, capace di inventare calcio ed essere letale in fase realizzativa.
Francia che nel girone C ha concluso a 7 punti, in vetta alla graduatoria, mostando solo in parte le sue enormi qualità. Nella fase ad eliminazione diretta c’è da aspettarsi un cambio di passa deciso, che non sarà facile da arginare. Il percorso della formazione di Sampaoli è stato decisamente problematico. Dopo il pareggio 1-1 contro l’Islanda e la netta sconfitta 3-0 contro la Croazia, nel gruppo D, la qualificazione agli ottavi era appesa ad un filo. Nell’ultimo match del girone, il successo artigliato a pochi minuti dal termine contro la Nigeria e la contemporanea sconfitta degli islandesi contro i croati hanno concesso a Leo Messi e compagni questa chance.
Parlando del n.10 argentino, il suo Mondiale è stato costellato dalle critiche dopo il rigore sbagliato contro l’Islanda e la prestazione incolore contro la Croazia. La rete di pregevolissima fattura contro i nigeriani ed una prova, nel suo complesso, di pregevole fattura hanno dato al fantasista un po’ di serenità.
Aspetto che forse viene un po’ a mancare nello spogliatoio argentino in generale. La frattura tra i senatori ed il tecnico, nonostante le smentite, sembra insanabile ed anche il successo contro gli africani ha lasciato alcune perplessità su una compagine animata maggiormente dalle iniziative personali che da un’idea collettiva del gioco. Affrontare la Francia in queste condizioni non sarà semplice e vedremo se a Mosca ci sarà un cambio di rotta.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: Marco Iacobucci EPP / Shutterstock.com