Ginnastica aerobica, Mondiali 2018: Michela Castoldi, Anna Bullo e dance in finale! Grande Italia a Guimaraes

A Guimaraes (Portogallo) sono incominciati i Mondiali 2018 di ginnastica aerobica (disciplina non olimpica). Ottima Italia nella prima giornata di qualificazioni con diverse finali conquistate.

TRIO MASCHILE (qualificazione) – All’Italia non riesce il miracolo: gli azzurri si fermano al nono posto, a quattro decimi dall’ottavo posto della Russia (21.400) che garantiva il pass per la finale. Paolo Conti, Emanuele Caponera e Anna Bullo hanno lottato come dei leoni ma non è bastato per farsi strada in una gara davvero molto competitiva e dall’elevato spessore tecnico. Al comando l’altra formazione russa (22.016) seguita dalla Cina (21.875) e dal sorprendente Vietnam (21.872). In lotta per le medaglie anche Romania (21.827) e Ungheria (21.800), un po’ più indietro Corea del Sud (21.555) e Cina (21.550).

INDIVIDUALE FEMMINILE (qualificazione) – Italia oltre le più rosee aspettative! Michela Castoldi e Anna Bullo si qualificano alla finale con il settimo e l’ottavo punteggio (20.300 e 20.200). Prova tutto cuore delle azzurre che entrano tra le grandi del Pianeta: lottare per il podio sarà ora molto complicato ma essere qui è già un successo. Davanti a tutte la giapponese Riri Kitazume (21.550) seguita dalla bulgara Darina Pashova (21.150), dalla russa Anastasiia Ziubina (21.050) e dalla bulgara Ana Maria Stoilova (21.050). All’atto conclusivo anche la spagnola Belen Guillemot (20.600) e la sudcoreana Yeon Sun Park (20.350).

DANCE (qualificazione) – L’Italia sorprende e incanta staccando il biglietto per un’inattesa finale. La nostra squadra è settima (17.300). Al comando la Corea del Sud (18.250) con tre decimi di vantaggio su Cina e Russia (17.950). Per le medaglie va tenuta in considerazione anche la Romania (17.850), il Vietnam è eccezionale quinto (17.700). All’atto conclusivo anche Ungheria (17.400) e Spagna (17.300). La composizione del nostro team: Davide Donati, Paolo Conti, Ylenia Barbagallo, Simone Bonatti, Emanuele Caponera, Ivan Cavalieri, Marcello Patteri, Silvia Santuccio.

STEP (qualificazione) – Cinque squadre in gara, tutte torneranno in gara a caccia delle medaglie. Per l’oro dovrebbe essere una sfida tra Cina (17.850) e Russia (17.600), Ucraina ferma a 16.750 con un piccolo vantaggio sulla Spagna (16.400), poi il Portogallo (15.250).

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