Ciclismo
Giro del Delfinato 2018, seconda tappa Valence – Saint-Just-Saint-Rambert: volata non scontata, nel finale c’è spazio per attaccare
Dopo il prologo inaugurale, oggi si correrà la prima tappa in linea del Giro del Delfinato 2018: 179 km da Valence a Saint-Just-Saint-Rambert. Una frazione dall’esito non scontato, visto che sulla carta dovrebbe essere adatta i velocisti, ma le numerose cote nel finale potrebbero agevolare anche gli attaccanti. Andiamo ad analizzare nel dettaglio il percorso e i favoriti della seconda tappa del Giro del Delfinato.
Percorso
Si parte subito in salita con il Col de Leyrisse (8.5 km al 4.5%). Tratto in discesa e poi si affrontano due GPM in successione: il Col de Désaignes (5 km al 4.6%) e la Cote de Sainte-Agreve (6.0 km al 5%). Da qui inizierà un lungo tratto in falsopiano, interrotto dalla breve salita della Cote de Terrière (1.6 km al 6.3%). Si affronta poi la Cote du Barrage de Grangent (1.3 km al 4.9%) per poi entrare nel circuito finale di 12 km, da ripetere due volte. Questo è cateterizzato dalla Cote du Barrage de Grangent (1.3 km al 4.5%), dal cui scollinamento al traguardo mancheranno solo quattro chilometri.
Favoriti
Sulla carta vedremo una volata ristretta tra i corridori rimasti in gruppo, ma potrebbe esserci anche qualche colpo di mano nel finale. Quattro nomi con caratteristiche adatte al percorso: Julian Alaphilippe, Michal Kwiatkowski, Daryl Impey ed Edvald Boasson Hagen. I primi due possono contare su una maggiore resistenza sugli strappi, mentre gli altri due sono dotati di un migliore spunto veloce. Attenzione poi a Bryan Coquard e ai giovani Pascal Ackermann e Phil Bauhaus, che vinse una tappa qui lo scorso anno.
Altimetria
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alessandro.farina@oasport.it
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