Seguici su

Ciclismo

Giro di Svizzera 2018, Soren Andersen vince la sesta tappa! Porte sempre più leader, ottimo Diego Ulissi

Pubblicato

il

Soren Kragh Andersen ha vinto la sesta tappa del Giro di Svizzera 2018. La frazione da Fiesch a Gommiswald, considerata la tappa regina della corsa elvetica (due GPM di hors categorie ma lontani dal traguardo e arrivo in salita dopo tre chilometri al 6%), ha premiato il danese che si è inventato un’azione di pregevole fattura nel finale dopo essere stato in fuga per tutto il giorno. Terza vittoria in carriera per il 23enne del Team Sunweb.

In una giornata con ben 3300 metri di dislivello, è partita subito la fuga con 17 uomini: Nathan Haas (Team Katusha/ AUS), Soren Kragh Andersen (Sunweb/ DEN), Cyril Gautier (Ag2r La Mondiale/ FRA), Magnus Cort Nielsen (Astana/ DEN), Gorka Izagirre (Bahrain Merida/ ESP), Patrick Konrad (Bora- hansgrohe/ AUT), Michael Gogl (Trek-Segafredo/ AUT), Maxime Monfort (Lotto Soudal/ BEL), Nicolas Dougall (Dimension Data/ RSA), Sep Vanmarcke (Education-first /BEL), Maarten Wynants (LottoNL-Jumbo/ BEL), Michal Golas (Team Sky/ POL), Jan Polanc (UAD/ SLO), Mark Christian (Aqua Blue Sport/ GBR), Perrig Quemeneur (Direct Energie/ FRA), Rein Taaramae (Direct Energie/ EST) e Tim Declerq (Quick-Step/ BEL).

Dopo il primo scollinamento, i fuggitivi hanno conservato 4 minuti di vantaggio. Andersen rimane con altri sette uomini dopo la seconda ascesa di giornata e con il gruppo che non riduceva il ritardo. Negli ultimi 20 chilometri si capisce che può arrivare la fuga e nel finale si scatena il 23enne: partito in contropiede dopo il tentativo di Michael Gogl quando mancavano 2 chilometri al termine, si è involato in solitaria e ha tagliato il traguardo con le braccia alzate al cielo precedendo Nathan Haas di 10” e Gorka Izagirre di 24”.

Nel gruppo dei big, invece, Richie Porte stacca tutti e guadagna 12” preziosissimi in classifica generale: il leader ora ha 32 secondi di vantaggio su Wilco Kelderman e Sam Oomen. Ottima prestazione di Diego Ulissi, in grandissima condizione di forma e ottavo al traguardo con 39 secondi di ritardo. Domani altra giornata impegnativa con arrivo ad Arosa dopo 175 chilometri e 3000 metri di dislivello.

 





(foto profilo Twitter Tour of Oman)

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità