Giro di Svizzera 2018: tantissime stelle per preparare al meglio il Tour de France

Sembrano essersi ribaltati gli equilibri. Con alcuni spostamenti nel calendario, il Giro di Svizzera sembra aver superato nelle gerarchie il Giro del Delfinato come corsa di preparazione in vista del Tour de France. Scatta domani, sabato 9 giugno, l’82ma edizione della gara a tappe elvetica: come di consueto tanta, tanta salita, oltre a due cronometro (una a squadre ad aprire e una individuale a chiudere) nel percorso che prevede nove frazioni.

Startlist di altissimo livello per quanto riguarda gli uomini di classifica. La squadra da battere sarà la Movistar che schiera una coppia d’assi stellare: Nairo Quintana e Mikel Landa, coloro che proveranno a far saltare il banco alla Grande Boucle. Formazione tipo anche per la BMC con Tejay Van Garderen ad affiancare il capitano Richie Porte. Altri uomini da seguire in chiave montagne sono i fratelli Izagirre (Bahrain-Merida), che dovrebbero essere i luogo tenenti di Vincenzo Nibali al Tour, Jakob Fuglsang (Astana), Simon Spilak (Katusha-Alpecin), colui che da queste parti si esalta sempre (due successi nel 2015 e 2017), Steven Kruijswijk (LottoNL-Jumbo) e Roman Kreuziger (Mitchelton-SCOTT).

Non solo uomini da salita: anche per quanto riguarda i percorsi misti e, soprattutto, le volate, ci sono davvero i migliori al mondo. A partire ovviamente dal tre volte iridato Peter Sagan: il capitano della Bora-hansgrohe va a caccia di successi di tappa per preparare al meglio il suo cammino nella Grande Boucle. A sfidarlo negli sprint Fernando Gaviria (Quick-Step Floors), André Greipel (Lotto Soudal), Arnaud Démare (FDJ) e Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida).

gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Pier Colombo