Golf, Open d’Italia 2018: Francesco Molinari da impazzire! È secondo a un colpo da Lee Slattery a un giro dalla fine

Come pochi mesi fa, meglio di pochi mesi fa, sperando in un epilogo diverso. Francesco Molinari è secondo nell’Open d’Italia a un solo colpo di distanza dal leader, l’inglese Lee Slattery, quando manca un solo giro alla fine del torneo. Pochi mesi fa, nell’edizione 2017 (si giocava ad ottobre), Chicco si trovò a due colpi da Tyrrell Hatton (poi vincitore) a diciotto buche dalla fine ma concluse al sesto posto. Domani la storia potrebbe cambiare e non perché stavolta il distacco dal leader è dimezzato, bensì per il gioco che Molinari sta esprimendo.

Reduce dal trionfo nel prestigioso BMW PGA Championship (il torneo “portabandiera” dello European Tour), Francesco sta giocando in maniera eccellente, perché alla consueta precisione da tee a green ha aggiunto un’ottima concretezza con il putt, aspetto fondamentale specie su un percorso come quello del Gardagolf Coutry Club di Soiano del Lago. La striscia, tra la scorsa e questa settimana, è arrivata a 85 buche senza bogey, interrotta quest’oggi alla buca 6 (dopo un birdie alla 1). Un incidente di percorso prontamente rimediato alle buche 7 e 8, guadagnando altri due colpi (13 e 14), prima del capolavoro alla 18, dove ha arrotondato per il terzo 66 in tre giorni che gli vale il -15 per il torneo.

Molinari tenterà dunque l’attacco al terzo Open d’Italia domani. Ha tutte le carte in regola per farlo, per vincere ed esaltare le migliaia di persone che accorreranno al Gardagolf per ricreare un’atmosfera come quella di oggi. Il boato che ha accolto Chicco sul green della 18, poi ripetuto quando il torinese ha siglato il birdie, la dice lunga sull’entusiasmo che questa manifestazione ha generato anche quest’anno e che, soprattutto, Molinari ha ispirato, creando un clima che domani vedrà il suo culmine nella giornata finale, che si preannuncia spettacolare.

Chicco dovrà attaccare, perché la classifica è corta e sono in tanti a potersi giocare la vittoria. A cominciare dal leader Slattery, il migliore oggi con un giro in 62 colpi (otto birdie, un eagle alla 7 e un bogey alla 12) e un totale di -16. In coabitazione con Molinari, in seconda posizione, c’è il danese Thorbjorn Olesen, primo fino a tre buche dalla fine, quando ha perso un colpo alla 16. Un colpo dietro, a -14, due ex campioni Major: il tedesco Martin Kaymer, primo stamattina ed ora quarto dopo un giro in 68 (quattro birdie, tre nelle seconde nove, dopo il bogey alla 2) e l’inglese Danny Willett, limitato da due bogey, uno nel finale (giro in 67). Nel gruppetto in sesta posizione a -13, poi, gli inglesi Andy Sullivan e Jordan Smith, il cinese Li Haotong e lo spagnolo Rafa Cabrera Bello.

Le buone notizie per l’Italia arrivando anche dagli altri due giocatori in gara. Matteo Manassero è 14° a -11, grazie a un bel giro in cui ha saputo rimediare a due bogey in avvio con cinque birdie, quattro dei quali nelle seconde nove. Giro in rimonta anche per Lorenzo Gagli, autore di sette birdie a fronte di due bogey nelle prime quattro, per un totale di -10 e la 17esima posizione.

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: Pier Colombo