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Karate, Giochi del Mediterraneo 2018: le speranze di medaglia dell’Italia. Sara Cardin e Michele Martina a caccia dell’oro

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L’Italia vuole essere assoluta protagonista nel karate ai Giochi del Mediterraneo 2018 a Tarragona (Spagna). La formazione azzurra per questa rassegna è infatti ricca di stelle e l’obiettivo sarà quello di provare a migliorare il bottino di due ori e sei bronzi della scorsa edizione. Andiamo quindi ad analizzare nel dettaglio le prospettive dei convocati azzurri.

Le maggiori speranze di conquistare una medaglia d’oro saranno riposte su Sara Cardin e Michele Martina. La 31enne veneta, reduce dal successo in Premier League a Istanbul, partirà di diritto tra le favorite assolute dei -55 kg. Un’atleta di grandissima esperienza e classe, che non delude mai nei grandi appuntamenti ed è pronta ad impreziosire ulteriormente la sua bacheca. Martina è invece la nuova stella del kumite italiano e l’oro conquistato agli Europei di Novi Sad dimostra che può giocarsi la vittoria anche qui. Nei -84 kg gli avversari di primo livello saranno numerosi, ma l’azzurro è pronto a confermarsi ai vertici.

Altri due atleti che partiranno tra i favoriti nelle rispettive categorie sono Angelo Crescenzo (-60 kg) e Silvia Semeraro (-68 kg). Entrambi hanno conquistato la medaglia agli Europei, rispettivamente argento e bronzo, e sono stabilmente ai vertici del ranking mondiale. Sul tatami di Tarragona avranno l’occasione di centrare un grande risultato. Attenzione poi anche a Luca Maresca (-67 kg), Simone Marino (+84 kg) e Clio Ferracuti (+68 kg), tutti in grado di lottare per la zona medaglie. Nei -75 kg non ci sarà invece Luigi Busà, costretto all’ultimo a dare forfait, rimpiazzato da Rabii Jendoubi, che insieme a Erminia Perfetto (-50 kg) e Viola Lallo (-61 kg) proveranno a stupire.

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alessandro.farina@oasport.it

Twitter: @Alefarina18

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Foto: Fijlkam

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