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Pagelle Russia-Egitto 3-1, Mondiali 2018; Cheryshev anima dei suoi, Salah ultimo indomito egizio

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San Pietroburgo, si è avviata la seconda tornata di incontri degli otto gironi dei Mondiali 2018. Ad aprire le danze, in questo senso, è nuovamente il Gruppo A. Di seguito le pagelle relative alla partita di questa sera, in cui per la Russia ha brillato in modo particolare Cheryshev, autore del gol che ha spaccato in due la partita. Per l’Egitto, Salah è, fino alla fine, l’ultimo ad alzare bandiera bianca.

RUSSIA

Akinfeev, 6: Per più di mezz’ora, l’unico tiro che lo “impegna” è quello di Trezeguet, che in verità gli passa semplicemente davanti. Deve intervenire con facilità su un paio di tiri; sul rigore di Salah non può fare niente.

Fernandes 6,5: Galoppa spesso a destra. Serve a Cheryshev l’assist del 2-0.

Kutepov, 5,5: Perde una palla sanguinosa che per poco non manda in gol Trezeguet. Rischia quando atterra Mohsen in area.

Ignashevich, 6: Prova a rendersi pericoloso di testa su calcio d’angolo.

Zhirkov, 6: Inizia la partita con un cross troppo lungo derivante da schema su calcio d’angolo. Salva una palla molto pericolosa arrivata in area piccola (nonché dalle parti di Salah). (Dall’85’ Kudryashov sv: scampoli di partita per lui)

Zobnin 5,5: Compare all’inizio per procurarsi un angolo, poi non si fa più molto vivo. Atterra Salah nell’occasione del calcio di rigore. Ha un paio di buoni guizzi nel finale.

Gazinskiy 6: Lo si vede ogni tanto cercare di crear gioco.

Samedov, 6,5: Si rivela una spina nel fianco per la difesa egiziana dal lato destro. Potrebbe tentare il gol del 4-1 nel finale, ma ne ha tre addosso.

Golovin, 6: Appare a metà primo tempo con un numero che genera un attacco che i suoi compagni vanificano. Calcia il pallone che poi Fathi devia nella propria porta. All’80° minuto ha l’occasione di servire il poker sul tavolo verde chiamato campo, ma s’impelaga in finte di troppo.

Cheryshev, 7,5: Propositivo e organizzatore di gioco già nelle fasi iniziali. Al 18° prova un tiro dalla distanza, senza esito. Si erge ad anima della Russia nel primo tempo. Corona la propria prova positiva col gol del 2-0. (Dal 73′ Kuzyaev sv: va dentro solo per far riposare Cheryshev)

Dzyuba, 6,5: Rischia di combinare un mezzo disastro su un calcio d’angolo egiziano: non è nemmeno troppo fortunato nella ricezione dei palloni. Si accende all’improvviso nella ripresa, segnando il gol del 3-0. (Dal 78′ Smolov, 5,5: Si fa notare più per un giallo che per altro)

CT Cherchesov 7: la sua squadra è disposta bene in campo e all’inizio fa molto più dell’Egitto, che però non è l’Arabia Saudita e una reazione ce l’ha. In ogni caso, ha trovato il modo di sfruttare con profitto le fasce. Tutto il buono del primo tempo, però, viene a galla nella ripresa (anche grazie, inizialmente, a un pizzico di fortuna).

EGITTO

Elshenawy, 6: Non si fa sorprendere da un paio di iniziative russe. Sull’autogol di Fathi non può far nulla, come neanche su Cheryshev e Dzyuba.

Fathi, 4,5: Non gli è semplice il lavoro di contenimento sulla fascia sinistra, nel primo tempo. Il grave danno, però, lo combina a inizio ripresa, deviando maldestramente nella propria porta un pallone non complesso.

Ali Gabr, 5: Ha difficoltà sin da subito a contenere l’attacco russo, poi si riprende e si erge anche a buona arma per palloni da collocare in area. Tuttavia, il gol del 3-0 lo vede protagonista in negativo.

Hegazy, 5,5: Non compare granché all’interno dell’incontro.

Abdelshafy, 6: Attento su uno dei molti cross russi.

Elneny 5,5: Dopo un primo tempo quasi del tutto silente, si rivede tentando di lanciare un’azione dei suoi senza esito. (Dal 63′ Warda, 6: ci prova nel finale con un tiro proveniente da azione di squadra)

Hamed, 5: Nessuna traccia di lui.

Salah, 6,5: Si fa vedere verso il 13° minuto, ma senza esito. Non riesce ad avere molti palloni giocabili all’inizio, ma quando può organizza il gioco. Zhirkov gli soffia una palla importante in area piccola. Al 41°, in un attimo, decide che il succitato Zhirkov non esiste e tira a lato di poco. La ripresa lo vede ugualmente protagonista. Anche sul 3-0 non s’arrende. Si procura il rigore che egli stesso realizza per il 3-1.

Elsaid, 5: Evanescente.

Trezeguet, 6: Toglie il pallone dai piedi di Kutepov e tira, senza successo. Nel complesso, si comporta bene. Al 56° minuto riceve un cartellino giallo per fallo su Gazinskiy che stava ripartendo. Dimostra comunque di non essersi arreso quando, sul 3-0, sfiora il gol. (Dal 68′ Sobhi 5,5: ha l’unico scopo di causare un cartellino giallo a Smolov)

Mohsen, 6: Quando può ricevere palla in attacco, risponde presente. Più passa il tempo e più la sua figura è d’un bianco vivo che scolorisce la difesa russa. Si rivela tra i pochi non domi anche dopo il 3-0. (Dall’81° Kahraba, sv: non fa niente di particolare)

CT Cuper, 5: i suoi entrano in campo un po’ contratti, ma riescono ad emergere dopo il primo quarto d’ora. Nel primo tempo, appare chiaro che Salah, Trezeguet e Mohsen insieme funzionino. Dopo l’autogol di Fathi, però, la sua squadra crolla dal punto di vista psicologico, pur recuperando in certa misura nel finale.





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Foto: Alizada Studios / Shutterstock.com

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