Pagelle Senegal-Colombia 0-1, Mondiali 2018: Mina e Ospina decisivi per le sorti del match

K.N’Diaye 6. Nel primo tempo interviene sulla punizione di Quintero, ma l’estremo difensore senegalese risponde presente. Nella ripresa è autore di un’ottima uscita in scivolata che anticipa Muriel. Non può più di quel tanto sull’unica rete subita

Gassama 6. I Leoni della Teranga non sviluppano frequentemente le loro azioni dalla zona destra del campo, perciò in fase offensiva non si fa notare. In difesa invece riesce a chiudere le costruzioni di gioco degli avversari da quella parte del campo

Sané 6. La nazionale sudamericana non è pericolosa nelle prime fasi del match, quindi il difensore centrale africano non viene impegnato in particolari interventi difensivi. Nel secondo tempo invece deve stare molto più concentrato, soprattutto sui cross della nazionale colombiana. Rischia l’autogol al 69′, ma per sua fortuna N’Diaye era ben posizionato.

Koulibaly 6. Stesso giudizio del compagno di squadra per quanto riguarda la fase difensiva, magari più occupato per il confronto con Cuadrado nel primo tempo. Salva il risultato sulla conclusione di Muriel nella ripresa

Sabaly 6 In fase di attacco è il giocatore più propositivo nei primi minuti, nonostante i suoi passaggi diretti ai compagni più avanzati non siano sempre precisi. Successivamente non si fa più vedere in attacco e viene sostituito per infortunio (DAL 74′ Wague: s.v.)

Sarr 5,5. Da lui ci si aspetta più personalità e soprattutto deve essere più pericoloso dalla sua fascia. Sinora non ha inciso sulla partita. Sui suoi piedi ha la palla per il pareggio ma si coordina male e calcia alto al volo

Idrissa Gueye 5,5. Viene cercato di più del compagno di reparto ed è più preciso nei passaggi. Tuttavia non infastidisce la retroguardia colombiana

Kouyaté 5. Cerca qualche verticalizzazione ma non si rende mai minaccioso. In difesa si perde Mina sugli sviluppi del corner che porta al gol

Mané 6. Ottimi i suoi movimenti senza palla, riesce a trovare gli spazi scoperti dalla difesa avversaria. Uno di questi porta alla più grande occasione del Senegal, il contrasto in area di rigore con Davinson Sanchez. Dopo il gol subito guida la propria nazionale ad una reazione d’orgoglio

Niang 6 Prova con qualche inserimento ad infastidire gli avversari, ma i lanci lunghi dei suoi compagni sono poco precisi. Due occasioni durante la partita, un tiro nello specchio della porta e un altro a lato (DALL’ 85′ Sakho: s.v.)

Keita Baldé 5,5. Lesto a servire Manè nell’azione che porta al calcio di rigore prima fischiato poi revocato dal VAR. Per il resto, nei calci piazzati è poco preciso e l’unico tiro che parte dai suoi piedi è morbido e centrale. La sua ammonizione costa cara la qualificazione.(DALL’80’ Konaté: s.v.)

All.: Cissé 5,5. I Leoni della Teranga non producono mai un’azione da gol per tre quarti del match. Poi arriva la reazione dopo il gol subito per cercare di non venire eliminati per somma di ammonizioni. Non si può giocare per il pareggio

COLOMBIA

Ospina 6,5. Nessuna conclusione nello specchio della sua porta nel primo tempo. Nella seconda parte del match è decisivo nelle parate su Mané e sul calcio d’angolo successivo

Arias 6. Impegnato in fase difensiva a proteggere la zona da cui gli avversari cercano di spingere maggiormente. Costretto in diverse occasioni al gioco falloso

Mina 6,5. Nella prima metà di gara si lascia scappare ogni tanto Manè, mentre per il resto del match invece è attento a sventare i pericoli degli avversari. E’ autore del gol che sblocca le marcature

D. Sánchez 6 Interviene coraggiosamente nel contrasto con Manè che porta al rigore/non rigore. Il difensore colombiano rischia molto ma nelle immagini rallentate si vede che l’intervento è sul pallone. Più attento in difesa rispetto al compagno

Mojica 6. Come il terzino sinistro della stessa nazionale, è costretto a violare le regole. In più viene ammonito per un fallo tattico a fine primo tempo. In fase offensiva ad inizio ripresa produce un traversone pericoloso che viene allontanato da Sabaly

C. Sanchez 5,5. Rischia l’ammonizione in più di un’occasione, ma viene sempre graziato dal direttore di gara. In cabina di regia viene chiamato in causa abbastanza spesso ma non produce mai passaggi chiave

Uribe 5,5. Sbaglia qualcosa di troppo in fase di possesso palla. Questo fa sì che la Colombia non si renda pericolosa nella prima metà del primo tempo (DALL’ 83′ Lerma: s.v.)

Cuadrado 5,5. Commette due errori macroscopici in fase di impostazione, uno di essi porta ad un contropiede pericoloso dei senegalesi. Non punge in area di rigore

Quintero 6 Specialista nei calci di punizione, sua la prima occasione del match proprio sul piazzato, unico tiro in porta della partita. Il suo tiro viene parato dal portiere.

James Rodriguez 5,5. Non entra mai in partita nella mezz’ora in cui gioca, poi una noia muscolare lo costringe a scendere (DAL 31′ Muriel 6. Sui suoi piedi la prima conclusione pericolosa nella seconda metà di gara. Ben coordinato e diretto verso lo specchio della porta, ma Koulibaly salva in calcio d’angolo

Falcao 5,5. Sulla sua testa la prima occasione da gol al 25′ (anche se sarebbe stato comunque fuorigioco). La punta dei Cafeteros incorna male. Dopo l’ingresso in campo di Muriel scompare.

All. Pekerman 6. Nel primo tempo si è vista una brutta Colombia, che non ha mai impensierito la retroguardia senegalese se non sulla punizione di Quintero. Trova la rete decisiva nella ripresa su calcio d’angolo, ma l’impressione è che questa nazionale non esprime un bel gioco come quattro anni fa.

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Foto: CP DC Press / Shutterstock.com