Calcio
Messico-Svezia, Mondiali 2018: le probabili formazioni. Squadre al completo, è sfida per la qualificazione
Sfida delicatissima all’Ekaterinburg Arena, dove va in scena l’ultima giornata del gruppo F. Messico e Svezia si giocano la qualificazione. Obiettivo più semplice per i centroamericani, che anche con un pareggio sarebbero certi non solo del passaggio del turno ma anche del primo posto; più complicato, invece, per gli svedesi, che hanno bisogno di una vittoria. Un successo scandinavo, però, aprirebbe a scenari clamorosi, soprattutto in caso di contemporanea vittoria della Germania sulla Corea del Sud: a quel punto si creerebbe una parità a tre squadre risolta dalla differenza reti.
Il CT del Messico Osorio non lascerà nulla al caso e schiererà la miglior formazione possibile, quella che ha già brillato nelle prime due uscite. Il Messico si schiererà con il 4-2-3-1, pronto a sfruttare la rapidità dei suoi giocatori offensivi. Da Layun, che comporrà il trio in mediana con Herrera e Guardado, al tridente offensivo, con Lozano e Vela esterni e il Chicharito Hernandez come riferimento centrale.
Formazione confermata anche per il CT della Svezia Andersson. I gialloblu si schiereranno con il loro classico 4-4-2, modulo ordinato e già collaudato. La Svezia non potrà fare calcoli ma solo vincere, impresa solo sfiorata contro la Germania, fino alla beffa arrivata proprio al 95′. Tutto sarà affidato al talento di Forsberg, a cui, come ha dimostrato in questo Mondiale, basta poco per accendersi e trovare i due attaccanti, Berg e Toivonen.
Le probabili formazioni di Messico-Svezia
Messico (4-3-3): Ochoa; Salcedo, Ayala, Moreno, Gallardo; Layun, Herrera, Guardado; Vela, Hernandez, Lozano. CT: Osorio
Svezia (4-4-2): Olsen; Lustig, Granqvist, Lindelof, Augustinsson; Claesson, Larsson, Ekdal, Forsberg; Berg, Toivonen. CT: Andersson
CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTE LE NOTIZIE SUL CALCIO
alessandro.tarallo@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Marco Iacobucci EPP / Shutterstock.com