Calcio
Mondiali 2018: Uruguay-Portogallo, l’ottavo di finale più equilibrato. Supplementari e rigori all’orizzonte
Il Mondiale di Russia entra nella sua fase più calda, quella ad eliminazione diretta. Domani sono in programma i primi due ottavi di finale e alle ore 20.00 a Sochi si sfidano Uruguay e Portogallo. Uno match davvero molto equilibrato e tra due squadre che puntano ad essere due outsider di lusso in ottica vittoria finale.
La Celeste si presenta agli ottavi con la miglior difesa dell’intero torneo. Muslera finora è l’unico portiere che ha lasciato inviolata la sua porta, chiaro segnale di come il reparto capeggiato da Diego Godin sia il vero punto di forza della squadra di Oscar Washington Tabarez. Certo non va dimenticato che in attacco ci sono due che sanno cosa significa fare gol, Luis Suarez ed Edinson Cavani. Il primo ha segnato contro l’Arabia Saudita e Russia, mentre il secondo si è finalmente sbloccato proprio contro i padroni di casa.
Dall’altra parte c’è un Portogallo trascinato agli ottavi dai gol di Cristiano Ronaldo. La stella del Real Madrid ha segnato finora quattro reti, tra cui spicca ovviamente la tripletta con la Spagna. Certo contro l’Iran ha sbagliato un rigore e probabilmente meritava il rosso e quando CR7 non è in partita anche tutto il Portogallo soffre. I lusitani si sono salvati grazie ad una gemma di Quaresma e anche ad un pizzico di fortuna, con gli iraniani che hanno avuto il pallone della qualificazione a tempo scaduto.
Il Portogallo ha vinto un Europeo giocando quasi all’uruguaiana, con il primo scopo di non prendere gol e poi magari di farne uno, sfruttando comunque il talento offensivo di cui dispone. La sensazione è quella che domani si possa assistere ad una partita molto tattica, tra due formazioni che certamente non si scopriranno e con un episodio che potrebbe risultare decisivo. I supplementari e anche gli eventuali rigori sono a questo punto un’ipotesi molto plausibile e probabilmente il più normale dei finali.
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Foto: Dziurek / Shutterstock.com
di Andrea Ziglio