Calcio
Mondiali Russia 2018: gruppo G. Belgio e Inghilterra favorite, Panama e Tunisia per la sorpresa
Quattro giorni all’appuntamento calcistico più importante dell’anno: a breve scattano gli attesissimi Mondiali di Russia 2018. Andiamo a scoprire il Gruppo G: all’apparenza può sembrare uno dei più squilibrati dell’intera manifestazione, ma, come ci ha insegnato la storia della competizione iridata, bisogna stare sempre attenti alle sorprese.
La squadra più attesa sembra essere il Belgio. Nelle ultime manifestazioni internazionali i belgi hanno sempre fatto benissimo, fermandosi però entrambe le volte (sia ai Mondiali brasiliani del 2014 che agli Europei francesi del 2016) ai quarti di finale. Sembra essere arrivato il momento del salto di qualità più importante: la rosa è pronta a fare un passo verso l’élite mondiale. Assente Radja Nainggolan (molto discussa l’esclusione da parte del selezionatore spagnolo Roberto Martínez), sono presenti tanti giocatori che sono al top a livello continentale: stelle della Premier League del livello di Eden Hazard, Kevin De Bruyne e Romelu Lukaku, passando anche per la Serie A, con Dries Mertens, punta del Napoli. A livello difensivo manca però ancora qualcosa che nel momento decisivo potrebbe farsi sentire. Sono comunque i grandi favoriti per la vittoria nel raggruppamento.
L’eterna incompiuta a livello di nazionali è l’Inghilterra. Generazione non di fenomeni quella per i britannici, con tantissime uscite premature (ricordiamo quella al primo turno in Brasile nel 2014, nel girone con gli azzurri di Prandelli). Ambire al titolo, raggiunto solo una volta nel 1966, sembra impossibile: fondamentale sarebbe però almeno raggiungere la fase ad eliminazione diretta. Il sorteggio è stato fortunato, ora starà alla compagine di Gareth Southgate saperlo sfruttare. Nella rosa un paio di pezzi pregiati del mercato europeo: i giocatori del Tottenham Dele Alli e Harry Kane.
Quinta partecipazione a livello iridato per la Tunisia, che a cavallo tra secondo e terzo Millennio aveva fatto faville in Africa, cogliendo il pass per i Mondiali di 1998, 2002 e 2006. Mai oltre il primo turno, una sola vittoria (nel lontano 1978, in Argentina) nel palmarés: difficile, quasi impossibile, competere contro nazionali più organizzate come Belgio ed Inghilterra. L’allenatore è Nabil Maâloul, in Ligue 1 troviamo Skhiri del Montpellier e Khazri del Rennes, giocatori forse più attesi.
Partecipazione storica invece per Panama, la prima per i Los Canaleros. La festa in America Meridionale ovviamente c’è già stata quando è arrivato il pass iridato, ora tutto ciò che verrà in più sarà tanto di guadagnato. L’obiettivo potrebbe essere quello di far punti, magari nello scontro diretto con la Tunisia, sperando poi di compiere qualche impresa.
gianluca.bruno@oasport.it
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Foto: Shutterstock.com