Mondiali Russia 2018: Messico-Svezia 0-3. Scandinavi primi, passa anche El Tricolor

Emozioni uniche, finale palpitante, una squadra che ha ribaltato tutti gli scenari, l’altra che era con la testa a chilometri e chilometri di distanza dal campo. Si chiude con un clamoroso colpo di scena il Girone F del Mondiale di calcio di Russia 2018: all’Ekaterinburg Arena la Svezia batte 3-0 il Messico e si prende, a quota 6 punti, la prima piazza nel raggruppamento. Passa anche El Tricolor: con la testa e le orecchie verso Kazan, dove si giocava Germania-Corea del Sud, i centroamericani sono riusciti a salvarsi nonostante la prestazione odierna da dimenticare.

Primo tempo davvero molto equilibrato: primi 10′ arrembanti per gli scandinavi che appena abbassano la pressione pagano lo spettacolare possesso palla dei messicani. Non ci sono opportunità clamorose: gli svedesi ci provano, come di consueto, con le palle inattive. Soliti contropiedi invece per i messicani che però non riescono a trovare l’ultimo passaggio perfetto.

Le emozioni aumentano nella ripresa. Parte con una spinta eccezionale la Svezia che al 50′, al termine di un’azione molto confusa e piena di rimpalli, trova il vantaggio con la botta al volo di mancino di Augustinsson. Il Messico non reagisce e 10′ più tardi arriva il raddoppio: Berg lanciato in solitaria in contropiede viene atterrato da Moreno: ancora una volta Granqvist dal dischetto, con tutta la freddezza del mondo. Palla all’incrocio ed è 2-0: primo posto nel girone prenotato. Arriva la paura in casa messicana: nel caso di vantaggio tedesco sarebbe clamorosa l’eliminazione con 6 punti dopo le prime due partite. La testa non c’è e arrivano gli errori: dopo un fallo laterale svedese è Alvarez a metterla dentro la propria porta. Poco da dire negli ultimi 15′: il Messico ci prova, ma senza idee. Per loro fortuna arrivano notizie confortanti da Kazan: possono esultare entrambe le nazionali. 

gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Marco Iacobucci EPP / Shutterstock